PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] Kedivè al Cairo e al teatro Zizinia di Alessandria. Nel 1897 al San Carlo di Napoli si alternò a Fernando De Lucia in Cavalleriarusticana e in Carmen. Tra 1899 e 1901 fu al teatro Imperiale di Varsavia, alla Kroll-Oper di Berlino e al Municipale di ...
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USIGLIO, Emilio
Ruben Vernazza
USIGLIO, Emilio. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1841 da Ciro Abram Graziadio e da Marianna Sacerdoti.
Nativi di Modena, i genitori discendevano da facoltose famiglie di [...] Gioconda di Amilcare Ponchielli (versione del 1880), delle verdiane Simon Boccanegra (seconda versione) e Otello, di Cavalleriarusticana (Pietro Mascagni) e dei Pagliacci (Ruggero Leoncavallo).
Questi dati impongono almeno di ridimensionare la voce ...
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STIGNANI, Ebe
Giancarlo Landini
STIGNANI, Ebe. – Nacque nella casa di piazza Oronzo de Donno, a Napoli l’11 luglio 1903, dove il padre Ugo con la madre Pasqua Moni, originari di Bagnacavallo, si trovava [...] ; nel 1955 fu a Dublino e poi alla Lyric Opera di Chicago con Il trovatore, Il ballo delle ingrate di Monteverdi e Cavalleriarusticana. Nel 1956 e nel 1957 tornò per l’ultima volta a Londra (qui nel febbraio del 1957, in St. James Church, prese ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] stessa stagione di carnevale - si presentò ancora ne La bohème al teatro Ristori di Verona, a Vittorio e, forse, in Cavalleriarusticana di Pietro Mascagni a Chioggia; nell'inverno varcò per la prima volta l'oceano recandosi a Rio de Janeiro per la ...
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ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] dell’istituto (28 gennaio 1905), e superata l’iniziale ostilità dei sostenitori dell’autore di Cavalleriarusticana, resse la direzione, insieme con l’insegnamento della composizione, per trentacinque anni, avviando riforme scolastiche ...
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MUSCO, Angelo
Guido Di Palma
MUSCO, Angelo. – Nacque a Catania il 18 dicembre 1871 da un piccolo rivenditore di origini maltesi, Sebastiano, e da Francesca Cosenza.
Visse la fanciullezza tra i vicoli [...] più autorevole e contribuendo a darle uno statuto di compagnia primaria con un repertorio dialettale d’arte (La lupa, Cavalleriarusticana, Caccia al lupo di Verga; Malia e Lu cavaleri Pidagna di Capuana, Nica e San Giovanni decollato dello stesso ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] 1963 cantò anche Madama Butterfly e il 7 dicembre fu Fritz nell’Amico Fritz di Mascagni, che con Cavalleriarusticana inaugurò la stagione; si trattò di una ripresa di valore storico dell’opera di Mascagni che Gavazzeni coraggiosamente riproponeva ...
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ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] Politeama di Lisbona in Lucia di Lammermoor (con Dal Monte) e in Tosca (con Rosetta Pampanini).
Negli USA debuttò con Cavalleriarusticana di Mascagni il 17 ottobre 1938 a San Francisco e il 12 novembre a Los Angeles. Riprese spesso quest’opera, in ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] grande successo al teatro Massimo di Salerno, al Regio di Torino, al teatro Sociale di Este in Pagliacci di R. Leoncavallo, Cavalleriarusticana, L'amico Fritz di Mascagni e Adriana Lecouvreur di F. Cilea, a Verona per Lucia con la Finzi-Magrini, al ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] , cantò 48 opere e partecipò a 878 recite: Lucia di Lammermoor, Aida, La Gioconda, Rigoletto, La forza del destino, Cavalleriarusticana, Il barbiere di Siviglia, La Juive, Il trovatore, La bohème, L’amore dei tre re, Gianni Schicchi, Boris Godunov ...
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rusticano
agg. [dal lat. rusticanus, der. di rustĭcus «rustico»]. – Proprio delle persone di campagna e dei piccoli centri: maniere r., modi r.; tradizioni r.; semplicità, schiettezza rusticana. In partic., cavalleria r., senso dell’onore...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...