FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] sostentamento alla famiglia, composta dalla moglie Maria Visconti e dagli altri figli Filippina, Amedeo Giuseppe e Cesare Osvaldo, esercitava saltuariamente anche il mestiere di imbianchino-decoratore. da secoli fonte di guadagno degli abitanti ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] e quello che ha lasciato maggior numero di opere. Avviato all'arte dallo zio Mauro, frequentò l'accademia di Cesare Gennari e poi quella di C. Cignani, del quale fu spesso collaboratore. Dopo avere ornato due cappelle del portico di S. Luca, andò a ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] prima parte della sua vita; dopo un’iniziale formazione avvenuta, con ogni probabilità, nella bottega familiare (insieme ai fratelli Cesare e Scipione, anch’essi pittori), tracce sicure della sua attività si trovano a Brescia, in due dipinti firmati ...
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FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] ).
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. comunale, ms. B 129: M. Oretti, Notizie de' professori di disegno, II, ff. 119 s. (per Giulio Cesare e Marc'Antonio); Ibid., ms. B 30: Id., Le pitture nelle chiese della città di Bologna [1767], I, ff. 9, 12, 55, 156 ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] non incrinò a lungo i buoni rapporti tra il L. e il suo primo maestro (nel 1564 anche un fratello del L., Cesare, venne posto a bottega presso Della Cerva: Giuliani - Sacchi, in Rabisch, il grottesco…, p. 330).
Nel 1561 il L. era già emancipato ...
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CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] nascita venne infatti messa in dubbio già dal Boschini (note al Baruffaldi, 1846, p. 540) sulla base della fede battesimale di un "Cesare Pietro fiollo de M. Giuho Cromer" datata 14 giugno 1581 e, in seguito, da L. N. Cittadella (1864, p. 621), che ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] (1842-50); si perfezionò a Perugia (1847 c.) e la sua formazione si concluse con soggiorni di studio a Firenze presso Cesare Marianecci (1851) e a Venezia (Jozzi, 1901).
Nel clima di operosità artistica promosso a Roma da Pio IX nell'ambito della ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] la modesta dote della moglie, nel 1561, del terreno - s'era da anni adattato a "servire" il canonico Giulio Cesare Spada, il quale, a lui affezionato, volle tenere a battesimo il C. e occuparsi della sua educazione. E grazie allo Spada, divenuto suo ...
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ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] da Sesto.
Il poco che positivamente si conosce dell'A. si riferisce pertanto al momento del suo incontro con Cesare da Sesto: nulla sappiamo, ad esempio, della sua attività giovanile. Le opere rimaste appaiono prive di autonomia, e acquistano rilievo ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] frutto di collaborazione anche l'Adorazione dei Magi e l'Adorazione dei pastori che, con l'Annunciazione, interamente di Cesare, furono eseguiti per la certosa di Villeneuve-lès-Avignon (1670-72: Villeneuve-lès-Avignon, Museo municipale). Nell'ambito ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.