DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] le arti della litografia e della fotografia e creò in Italia la nuova arte della fototipia".
Camillo (m. 1900) e Cesare (1845-1926), i figli che già Michele si era associati in vita, ne seguirono ed incrementarono egregiamente l'attività stabilendo ...
Leggi Tutto
GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] Colonna e successivamente l'Accademia di belle arti: qui ebbe tra i suoi insegnanti Michele Cammarano.
Nel 1911 sposò l'avvocato Cesare Mancuso, con il quale soggiornò forse dapprima a Bari e quindi a New York. Nel 1912 si stabilì con il marito ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] il 10 febbr. 1689 tutrice dei tre figli, tutti in minore età. Nel 1712 Pietro Paolo e Filippo Antonio (Giulio Cesare non è più ricordato) chiedevano una ricognizione sui quadri delle Grotte, ritenendo di non aver ricevuto la somma corrispondente a ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] la corte estense, durante il ducato di Ercole I, nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del XVI, fu padre di Cesare. Il suo nome, nella forma di Andrea dalle Vicce, si incontra per la prima volta il 14 dic. 1471 (Venturi, 1888, p. 17) per ...
Leggi Tutto
FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] artista centese, il Guercino, frequentando in Bologna la sua bottega e quella dei suoi nipoti ed epigoni, Benedetto e Cesare Gennari.
L'impronta del Guercino, che condizionò fortemente gli artisti di area centese, lo segnò profondamente ed alimentò ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] del Vacca di Vinci, detto l'Accattabriga (Cianchi). La fede battesimale, attestata a Pistoia fino al secolo scorso (Carteggi di Cesare Guasti, in De Feo), è ora irreperibile, anche se sono ricordati in altri documenti i padrini e le madrine (Bruschi ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] E. Negro, G. di Pietro F. da Modena, 1453-1454. I vetri del rosone del Duomo di Modena, ibid., pp. 93-103 (98 s. per Cesare); V. Gheroldi, "Relucente come specchio", ibid., pp. 109 s., 118 n. 14; schede a pp. 132-35 (R. D'Amico, D. Benati, R. Grandi ...
Leggi Tutto
FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] allievo di Filippo Prosperi (Cucco, 1991). Nello stesso anno si iscrisse alla Scuola libera del nudo, diretta da Cesare Mariani.
Iniziò nel 1895 la sua attività artistica nel territorio marchigiano e nel 1896 fu impegnato, in collaborazione con ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] , il famoso tenore, e Domenico, il grande clinico, primario dell'Ospedale Maggiore di Milano. La figlia del C. sposò l'architetto Cesare Nava.
Il C. studiò a Pavia, dove conseguì nel 1863 il titolo di dottore in matematica, e poi a Milano dove si ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] alla scuola comunale. Nel 1852 vinse una borsa di studio messa a concorso dal Comune di Prato. Per interessamento di Cesare Guasti, nel gennaio del 1853 partì per Siena, dove frequentò, fino al 1863, l'Istituto di belle arti, riportando premi ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.