DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] nostro D., Belluno 1837; F. Zanotto, Storia della pittura venez., Venezia 1837, pp . 413 s.; G. Defendi, La Vittoria di Giulio Cesare sugli Elvezii pittura a fresco di D. ..., Milano 1838; G. Pitteri, Pittura a fresco di D. nel nuovo tempio di S ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] 1737, II, p. 75) gli attribuì una Sacra famiglia con s. Giovanni, oggi nella Pinacoteca di Brera, ma trattasi di opera di Cesare Magni. L. Lanzi (nella sua Storia pittorica dell'Italia, Bassano 1795-96; p. 418), oltre alla Vergine col Bambino e con s ...
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ALFANI, Domenico
Francesco Santi
Figlio di Paride, nacque a Perugia circa il 1480. È ricordato per la prima volta nel 1506 insieme con il padre, orafo menzionato in vari documenti, ma del quale non [...] in pitture di pennoni e stemmi, nel 1518 eseguì la pala del Collegio Gregoriano, ispirata a Raffaello. Nel 1520 legittimava i figli Cesare e Orazio, avuti da Maddalena Filippi, che sposò solo nel 1536. Del periodo fra il 1521 e il 1532 è il gruppo ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] n. 41; 178, n. 191; necrologi, in Nuova Illustrazione univ., I(1874), nn. 37-38, p. 77 (con citazioni di R. De Cesare), e di B. Magni, Prose d'arte, Roma 1875, pp. 163 s.; G. Semper, Zur florentiner Domfaçade..., in Zeitschrift fürbildende Kunst, II ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] 2000 (2001), n. 130, pp. 37-72; B.M. Savy, in Pinacoteca Ambrosiana, I, Milano, 2005, pp. 239-242; M. Carminati, Da Cesare a Martino, in Il più dolce lavorare che sia. Mélanges en l’honneur de Mauro Natale, a cura di F. Elsig, Cinisello Balsamo 2009 ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] ).
Continuatori della tradizione familiare, ma in adesione ai nuovi orientamenti di gusto e in un ambiente diverso, furono i figli di Cesare, Mario e Guido. Il primo, nato a Napoli il 13 ag. 1890, fu anche scultore, sì che come ceramista si dedicò ...
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FRANCHI, Giulio
Carolina Brook
Nacque a Ravenna il 30 ag. 1855 da Attilio ed Enrica Zauli. Si formò all'Accademia di belle arti, dove entrò nel 1872, sotto la guida del pittore Arturo Moradei e dello [...] degli artisti di Nino Costa. In seguito si spostò a Firenze, dove entrò all'Accademia, quindi nello studio dello scultore Cesare Zocchi il quale, dal 1883-84, divenne professore della stessa Accademia.
L'opera più importante del F. è il monumento ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] e Bibl.: X. J. Z., Alcune parole intorno un quadro di G. B., in IlTiberino,II(1834), n. 48; I. Giampieri, Le imprese di Cesare dipinto a fresco nell'I.R. Palazzo Pitti dal prof.G. B., Firenze 1836; O. Raggi, Ingresso di Carlo VIII in Firenze. Quadro ...
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ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] a Riva forse già nel sec. XIV. Nel 1303 vi si incontra un Guglielmo "Q.D.ni Bondi de Ripa". Nel 1509 un Cesare assume il nome "Abundius" o "de Abundis", forma divenuta fissa dopo il 1541. Gli Abondi ebbero a Riva cariche di vicario, governatore ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] 1839 ottenne la medaglia d'oro nel disegno d'invenzione con I soldati di Pompeo che intercedono grazia presso Giulio Cesare (Carrara, Accadernia di belle arti) e finalmente, nel 1840, vinse il pensionato a Roma col bassorilievo di Dario moribondo sul ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.