BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] , ma una delle canzoni destinate a segnare un'epota e a sopravvivere ad essa. Iniziò così la sua collaborazione con il cinema che si protrasse fino al 1959 ed anche la collaborazione con i grandi tenori che erano gli interpreti prediletti di questo ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] uso di stilemi musicali tratti dalla popular music nord e sudamericana e segnando il sound di una stagione del cinema italiano. Le edizioni discografiche di queste musiche godettero e godono di una popolarità spesso indipendente dalle sorti dei film ...
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NINCHI, Carlo
Gabriele Sofia
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896 da Arnaldo, colonnello del Genio, e da Lidia Bedetti, ultimo di cinque figli: al maggiore Attilio, unico a seguire la carriera militare [...] proprio pioniere del cinema sonoro, fu uno degli attori più apprezzati del cinema degli anni spettacolo, VII, Roma 1960, pp. 1185 s.; R. Chiti, N. C., in Dizionario del cinema italiano. Gli attori, a cura di R. Chiti et al., Roma 1998, ad vocem. ...
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MENARINI, Alberto
Lorenzo Filipponio
– Nacque a Bologna l’8 apr. 1904 da Giovanni e da Elvira Zucchi.
Frequentò l’istituto tecnico Pier Crescenzi e, dopo il diploma, iniziò l’attività lavorativa come [...] l’uso traslato di questi, così come dei nomi degli attori e dei personaggi, nel linguaggio comune; analizzando l’italiano del cinema, «popolare», dotato «di modi espressivi che a volte mancano a qualsiasi dizionario» (p. 155) e considerando infine il ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] anni d'amore, 1953.
Il fratello minore del C., Giovanni, nato a Roma il 1° febbr. 1889, iniziò a lavorare nel cinema per caso, rispondendo all, 'annuncio di un quotidiano e si impose, dopo inizi piuttosto incerti, in Quand l'amour refleurit con Diana ...
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NOSCHESE, Alighiero
Emiliano Morreale
NOSCHESE, Alighiero. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1932, da Alberto e da Camilla Franceschelli.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l’Università di [...] tanto che si tentò anche di esportare il suo successo al cinema.
Tuttavia sul grande schermo l’arte di Noschese, così legata possibilità di esprimersi appieno, in specie all’interno di un cinema comico in crisi sia sul versante della ‘commedia all’ ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] C. (alle pp. 104-106 viene ricostruita la sua ricca filmografia).
Bibl.: Necrologio di E. Ceretti, Il fotografo di S. M. il Re, in Cinema, V (1940), pp. 280 s., e in Corriere della sera, 20 ag. 1940. Vedi inoltre: V. D'Incerti, Ricordo di L. C., in ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] di Édouard Bourdet nel 1959, declinato nella memoria del cinema americano anni Trenta. Ma l’attore svettava nel gruppo guerra (1959) di Mario Monicelli, con il premio della Fiera del cinema nel 1961 per Un giorno da leoni di Nanni Loy, con la Grolla ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] , insiste, s'indigna perché l'interlocutore non capisce o lo prende alla leggera.Dopo le esibizioni tra amici esordì al Corso cinema nel 1931, nello spettacolo di varietà abbinato a un film, con le macchiette da lui scritte Bruneri o cannella? e Nel ...
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MONDADORI, Alberto
Gian Carlo Ferretti
– Nacque a Ostiglia (Mantova) l’8 dic. 1914, da Arnoldo, tipografo-editore figlio di un ciabattino, e da Andreina Monicelli, di famiglia piccolo borghese, sorella [...] , Tirrenia e Roma (il lungometraggio a passo ridotto I ragazzi della via Paal fu presentato e premiato alla Mostra internazionale del Cinema di Venezia del 1935), nel 1938 il M. fondò a Roma la società di produzione Montedoro Film (che riprendeva il ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...