Marconi, Guglielmo
Anna Parisi
L’inventore della telegrafia senza fili
Considerato il padre della telegrafia senza fili, da cui poi si svilupparono la radio, la televisione e ogni altro sistema di comunicazione [...] questi miglioramenti tecnici, Marconi trasmette un segnale a una distanza di oltre due chilometri, superando anche una piccola collina. Era nata la radio! Era divenuto possibile comunicare a distanza, senza fili.
Il viaggio all’estero
Marconi ha ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] ad un lago (Brocklesby Park, Habrough, coll. conte di Yarborough); Paesaggio con un paese sul fianco di una collina (Colonia, Wallraf Richartz Museum); Paesaggio con lago (Madison, Univ. of Wisconsin, Elvehjem Art Center); Paesaggio boscoso (Petworth ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] presso la Soprintendenza archeologica della Cirenaica.
A Cirene esplorò l'area del cosiddetto grande tempio, posto sulla collina nordorientale del sito. Nel corso di tali scavi, iniziati nel febbraio 1926 e proseguiti per quattro mesi, rinvenne ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] del suo patrimonio il suo trasferimento da un'anonima abitazione del centro di Livorno a una villa costruita sulla collina di Montenero, nei pressi della città. Ugualmente allo stesso periodo va fatto risalire l'inizio del cambiamento di status ...
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GUIDI, Roberto (Roberto Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Carlo di Simone (II) di Battifolle e di Margherita di Giovanni Orsini signore di Bracciano, nacque presumibilmente fra 1350 e 1355. [...] degli Alberti di Giovanni Gherardi da Prato.
Restava, tuttavia, al G. come una spina nel fianco il castello di Borgo alla Collina in Casentino, di cui era rimasta signora Elisabetta (cugina del G. in quanto figlia del suo omonimo zio). Questa infatti ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] a Sassari nel 1965) e per i volumi di poesie di T. Rovere Al tempo e alla speranza (1920); I sonetti delle colline (1922); Sonetti della morte e delle rose (1923, ripr. in Ratta, 1926, III, tavv. 85, 89); Funeralia, esposto alla Rassegna del 1965 ...
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BRIZZOLARA, Luigi
AA. Salmoni Cevidalli-F. Sborgi
Nacque a Chiavari l'11 luglio 1868 da Antonio e da Giuseppina Della Cella. Dedicatosi sin da giovane alla scultura, si trasferì all'età di circa vent'anni [...] ); statue per privati (ad esempio, per la famiglia Carvalcho) e diversi monumenti funebri. Nel peristilio del Museo dell'Indipendenza, sulla collina d'Ypiranga, si ergono a destra e a sinistra due statue del B. alte ben tre metri e mezzo: Antonio ...
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CIVOLI, Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Nacque forse a Bologna nel 1705 c.; disegnatore architettonico, fu scolaro di Ferdinando Galli Bibiena (Zanotti; Crespi) e fu probabilmente sotto la sua protezione [...] raccoglie piante e spaccati di un progetto per la biblioteca dell'Istituto delle scienze commissionato al C. da Marcantonio Collina Sbaraglia, che vi accluse il suo programma per il finanziamento dell'opera essendone lui stesso il maggior sostenitore ...
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Bellini, Giovanni
Bettina Mirabile
Il pittore di Madonne dolci e malinconiche
Nato a Venezia, dove trascorrerà tutta la vita, Giovanni Bellini proviene da una famiglia prestigiosa di pittori. Attivo [...] sfondo. Se osserviamo il paesaggio esso ci sembra del tutto naturale, eppure nasconde simboli e significati. Per esempio, la rocca sulla collina allude alla forza di Maria e della Chiesa, gli animali sono simboli della lotta tra il bene e il male, i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] applicata.
Se le Lezioni orali, un testo agronomico che propone una visione radicalmente innovativa dell’agricoltura della collina italiana, costituisce il capolavoro, ma, insieme, l’ultimo contributo di Ridolfi al progresso dell’agronomia italiana ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...