Marco GrimaldiFilologia e interpretazionein AA.VV., “Babariol babariol babarian”, studi in ricordo di Costanzo Di Girolamo, a cura di Francesco Carapezza, Paolo Di Luca, Francesca Sanguineti, Oriana ScarpatiNapoli, [...] accenni a una nuova teoria critica e filologica), esaminando in particolare la critica della nozione di letteratura e del concetto di “funzione poetica”. Quanto al primo punto, il filologo napoletano reputa essenziali due avvisi; il primo: in quanto ...
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In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] Porcaro o Porcu e Porqueddu, Maiale e Maialetti, Troia di Di Troia.Altri cognomi esprimono in modo trasparente azioni o concetti o mali che spaventano: Coma, Cancro, Di Muoio, Lamorte e Morte, Massacra, Sciagura, ecc. Altri ancora evidenziano origini ...
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C’è gente che avuto mille cose, tutto il bene, tutto il male del mondo. Io ho avuto solo te e non ti perderò, non ti lascerò per cercare nuove avventure ...(Io che amo solo te, Sergio Endrigo, 1962) Il [...] te non mi sembrava interessante, perché la sentivo molto facile. Poi con il tempo ho capito che se si riesce ad esprimere un concetto con poche parole e poche note il risultato è molto più efficace di una ballata fiume. Io che amo solo te è stato il ...
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Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] a Milano e a Castano Primo-Mi replica con ruga (poi, più spesso rua e vedi il francese rue) il concetto di via.In altri Paesi possono ricordarsi Castellodunum (oggi Chàteaudun) in Francia (latino + celtico per ‘fortificazione’), Thundorf in Svizzera ...
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Ed ora che avrei mille cose da fare io sento i miei sogni svanire ma non so più pensare a nient’altro che a te(Mi sono innamorato di te, Luigi Tenco,1964) Mi sono innamorato di te è una canzone emblematica, [...] la semplicità delle parole, la canzone fu criticata da alcuni che evidentemente videro nel primo verso qualcosa che stravolgeva il concetto dell’amore: «Mi sono innamorato di te, perché non avevo niente da fare». Fu lo stesso cantautore di Cassine ...
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«La carcerazione assume il ruolo di macchina di normalizzazione generalizzata: punisce, corregge, classifica, assoggetta». Questo concetto, che Michel Foucault ha elaborato in Sorvegliare e punire (1975), [...] ci guida, in questo scritto, in una rilettura della relazione storica che vi è tra vagabondaggio, alienazione mentale e incarcerazione e che ha assunto, negli ultimi duecento anni, una rilevanza crescente ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] a occultare l’intero patrimonio filologico che ne ha determinato l’uso.Già nel XIII secolo, Brunetto Latini ci proponeva un concetto d’odio grazie al quale ci rendiamo conto che la semantica di questo sostantivo era chiara fin dalle origini.«Odio non ...
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Sino a una quindicina di anni fa, la lingua della stand-up comedy era, anche in Italia, l’inglese. Ora, però, non è più così: da importatori di prodotti sottotitolati – pur conservando la dicitura anglosassone [...] , nella testa di un uomo c’è ’na voce che ti dice: «Fatti i c… tuoi». Bene o male, il maschilismo si basa sul concetto che le donne fanno alcune cose al posto tuo. E voi ce lo vedete un faraone mentre vede gli schiavi portare le pietre a dire «Oh ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] esperienza vissuta: lo attua in sé e attraverso sé e lo trasforma in storia.Un altro racconto assai esemplificativo circa il concetto di sorpresa/scoperta è Il mondo davanti agli occhi di Otis, precisamente lì dove, nella parte finale, si parla di ...
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Alice AvalloneFuturi imperfetti. Raccontare il futuro con le storieFirenze, Franco Cesati Editore, 2025 Alice Avallone insegna alla scuola Holden di Torino e lavora come ricercatrice di Small data, Insight [...] . L’ambito è quello dei futures studies, la cui forma plurale sottolinea «la natura dinamica e multidimensionale del concetto di futuro, nonché l’approccio inclusivo e interdisciplinare adottato» (p. 20).Il libro, leggibile come un racconto, è ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...
Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, comprehendĕre) i vari aspetti...
concetto
. In poesia, tranne un'occorrenza, è esclusivo del Paradiso, in prosa, del Convivio. Significa comunemente " cosa concepita dalla mente ", quindi " pensiero ". In D. il c. è considerato come ‛ contenuto di pensiero ' in rapporto alla...