Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] senza danni le «sfere» adamantine, testimoniano di un cielo fluido, permeabile agli astri, espanso in tutte le direzioni, senza confini. E già Keplero lavora, con «un non so quale segreto e nascosto orrore» a deformare in ellissi la perfezione del ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] , confessioni, istruzione religiosa al clero e alle popolazioni, per la lotta contro il protestantesimo che serpeggiava ai confini alpini del suo territorio, per quell'esempio di convinzioni e di intenti che avrebbero saputo diffondere intorno a ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] sguardo lungimirante di Maffei portò la cultura figurativa italiana [(] a misurarsi in un raggio più vasto, al di là dei confini nazionali" (Mazzocca, 2004, p. 33).
Nel 1851 il M. decise di tornare nel natio Trentino; affittata un'abitazione a Riva ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] anno; il lavoro però non lo interessò e nel 1751, quando il padre fu nominato ingegnere addetto ai confini della parte di Lombardia appartenente allo Stato veneto, tornò agli studi, curando particolarmente meccanica, idrostatica, ingegneria edile.
Le ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] poi tutta una serie di annotazioni che sospinge il C., nonostante il nutrito patrimonio di reminiscenze classiche, entro i confini di interessi tipicamente medievali: una genealogia dei vizi e dei peccati umani facente capo a Satana, ricettari medici ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] A. Bax (1883-1953), sir A. Bliss (1891-1975) e soprattutto da B. Britten, largamente ammirato ed eseguito anche fuori dai confini nazionali britannici. Tra i musicisti di fama più recente si segnalano M. Tippett, P. Maxwell Davies e B. Ferneyhough (n ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] rispetto a Svezia (90%), Prussia e Scozia (80%).
Col 1861 si ha il primo censimento nazionale (naturalmente relativo ai confini dell’epoca): il dato complessivo di analfabeti è del 72%. Utile confrontare l’andamento dell’analfabetismo in un decennio ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , I[1962], pp. 421-427). Sulla questione del Reno cfr. le repliche di C. Betti (in Arch. di Stato di Modena, Cancelleria ducale, Confini dello Stato, b.34), S. Belli (ibid.,b.9), F. Patrizi (in Arch. Segr. Vat., A.A., Arm.I-XVIII,4712), A. Romei ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] una regola di sonorizzazione colpisce tutte le ➔ sibilanti intervocaliche: ca[z]a, co[z]a, ecc.; tuttavia, se c’è un confine morfologico, tale sonorizzazione si blocca, come accade nelle parole con prefisso: a[s]ociale / *a[z]ociale, a[s]immetrico ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] non conciliabile, anzi pericolosa per le libertà politiche; e ancor più evocava quel fantasma il suo pensiero su i confini nazionali in Nizza, Savoia, Trentino, Istria, Dalmazia, dove spesso l'argomento strategico sembra prevalere su ogni altro; e ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....