Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ), Alfonso II (1162-96) e Giacomo I (1213-76) conquistarono i regni di Valencia, di Murcia, delle Baleari e sistemarono i confini aragonesi. La monarchia di Castiglia e León, le cui due corone, unite dal 1037, si scissero nuovamente nel 1065-72 e nel ...
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WOLF, Friedrich August
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Hainrode presso Nordhausen il 15 febbraio 1759, morto (durante un viaggio) a Marsiglia l'8 agosto 1824. Nel 1777 riuscì, nonostante le resistenze [...] dall'Aubignac, smisuratamente esagerata dal Bérard, Un mensonge de la science allemande, Parigi 1917, è ridotta nei suoi giusti confini da F. Nicolini, Divagazioni omeriche, Firenze 1919, e da M. Pohlenz, in Neue Jahrbücher f. d. kl. Altertum, 1919 ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] ammissione di errori la cui probabilità è certezza. La correzione delle sole sviste ‛evidenti' introduce un canone soggettivo dai confini variabili (come a posteriori mostrano le edizioni d'un testo, quale il Roland di Oxford, su cui è imperversato ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] . In effetti, l’aggettivo europeo viene di solito riferito «a una civiltà la quale trascende i confini tradizionali dell’Europa fisica» (Peruzzi 1958: 26), cioè alla civiltà cosiddetta occidentale. Si dimostrano diffusi abbastanza omogeneamente ...
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La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] → la mini), sia che coincidano con un affisso o elemento di composizione, sia che ciò accada senza riguardo per il confine di morfema (il processo detto da alcuni clipping), come bici o uni, che valgono in varie lingue europee bicicletta e università ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] del ministero degli Affari esteri, il G. fu inviato a Roma per concludere un concordato che prevedeva la rettifica dei confini delle diocesi dello Stato e l'erezione di Modena a sede arcivescovile. A Francesco V premeva inoltre uniformare alla ...
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È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] suo L’idioma gentile, 1905), arrivano a incrinare il veto della grammatica normativa e a fare uscire il costrutto dai confini di registro sopra definiti, promuovendolo a livello della norma.
Boccaccio, Giovanni (1976), Decameron, a cura di V. Branca ...
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(serbocr. Istra) Penisola della costa nord-orientale dell’Adriatico (3895 km2 con 380.000 ab. ca.), tra i golfi di Trieste e di Fiume, compresa per la sezione settentrionale nella Slovenia e per quella [...] la rispettiva piena sovranità italiana e iugoslava delle due zone.
Dopo la disgregazione della federazione iugoslava (1991) e la formazione degli Stati indipendenti di Croazia e Slovenia, l’I. è stata suddivisa secondo i nuovi confini nazionali. ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] nostro territorio al termine della Prima guerra mondiale (tedesco dell’Alto Adige, francese in Valle d’Aosta, parlate slovene ai confini nord-orientali);
(b) emarginare l’uso dei dialetti, la cui pratica era percepita come in contrasto con i valori ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] , in relazione agli innumerevoli settori e sottosettori, un insieme aperto e in costante espansione di linguaggi settoriali dai confini sfumati, sia al loro interno sia in rapporto alla lingua comune. Per tutti questi motivi pare opportuno parlare ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....