Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] a superare mezzo milione di abitanti, e più a N Mogilëv, sul Dnepr, e Vitebsk, sulla Dvina; a O, presso il confine, si trovano Grodno, sul Neman, e Brest, sul Bug.
La Bielorussia ha risentito assai pesantemente del distacco dal sistema economico che ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...]
Con l’occupazione araba, consolidata al tempo del califfo Mu‛āwiyah (660-680), l’A. maggiore divenne una provincia di confine dell’Impero musulmano, retta da un governatore arabo. Un inizio d’indipendenza si ebbe sotto il califfo al-Mutawakkil, che ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] esposta ripetutamente a una varietà di testi, impara a classificare le parole in categorie generali (peraltro dai confini meno definiti di quanto postulato dalla linguistica) caratterizzate dai particolari contesti in cui compaiono. Questo avviene ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] eloquente è l'espressione stessa globalizzazione, che designa proprio il processo di progressivo superamento e abbattimento dei confini nazionali.
L'aspetto che più colpisce in una nuova formazione lessicale consiste spesso nell'iniziale difficoltà a ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] integrale e senza nessun intervento di normalizzazione. Il simbolo # indica pausa e le doppie sbarre // indicano confini prosodici.
Le principali costanti linguistiche che ricorrono con sistematicità nel parlato si possono raggruppare in tre ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] della posizione linguistica della Calabria sta invece nel fatto che essa appare solcata da una serie di confini linguistici (➔ confine linguistico), che distinguono i dialetti meridionali dal siciliano. Ricordiamo, da nord a sud:
(a) il limite del ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] con particolare attenzione (cfr. Sornicola 2002; Como, Milano & Puolato 2003), e della conca aquilana, attraversata dal confine tra dialetti mediani e meridionali (Avolio 2009). In certi casi le differenziazioni vanno ricondotte allo «spirito di ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] questa partizione.
Matras (2005) basa la classificazione su alcune isoglosse (➔ isoglossa) ma anche su connessioni storiche. Un primo grande confine isola il Sud-Est europeo, che a sua volta si divide in due aree a seconda della presenza di fenomeni ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] fònzero gongruto
ci son meriggi gnàlidi e budriosi
che plogidan sul mondo infragelluto
Simili procedimenti si pongono ai confini fra l’invenzione linguistica e il nonsenso e, nella letteratura italiana, mescolano le aggregazioni insensate di parole ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] congresso internazionale della Società Linguistica Italiana (Milano 22-24 settembre 2005), Roma, Bulzoni.
Berruto, Gaetano (2009), Confini tra sistemi, fenomenologia del contatto linguistico e modelli del code switching, in La lingua come cultura, a ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....