I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] d’acquisto dei salari. Infatti, nel quadro di una crescita del prodotto interno netto di circa 6 volte in valore assoluto e a moneta corrente (e di circa 3 volte a moneta costante ossia da 9.300 a 29.400 miliardi) tra il 1952 e il 1965 (anno, questo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] sempre attuale. Ci si può chiedere fino a che punto e in che modo il papa polacco, in amichevoli rapporti con le correnti di opposizione al comunismo in Polonia, abbia influito sulla svolta del 1989, con la caduta del muro di Berlino, la fine dei ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] letterario che si teneva nella sua casa (cfr. le lettere del 1765 e del 1768 a Giambattista Rodella menzionate dal Vecchi, Correnti religiose… , pp. 473 s.).
Durante il soggiorno bresciano dette alle stampe altre opere: il Monologo d'un vivo contro i ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] quell’atteggiamento polemico contro le istituzioni della Chiesa che ha portato il valdismo a contatto con le grandi correnti dell’eresia medievale dominate dal catarismo (➔ ), con il quale il movimento valdese non ha alcuna sostanziale affinità ...
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ascetismo
Emanuela Prinzivalli
Purificazione interiore e distacco dal mondo
L'ascetismo è una delle pratiche spirituali attraverso cui gli uomini tentano di migliorare sé stessi e, se sono credenti, [...] dei valori e delle attese del mondo. Ciò non toglie che nei primi secoli del cristianesimo si fossero diffuse correnti fortemente ascetiche (gli encratiti), che tendevano a identificare il messaggio evangelico con la pratica della verginità. Dal 4° d ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] aggiornata nel 1985 e nel 1988, in ottemperanza alle direttive della CEE. Si definiscono acque di balneazione le acque dolci, correnti o di lago, e marine, per le quali la balneazione è espressamente autorizzata oppure non è vietata e per le quali ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] voler vivere e regnare come imperatore assieme a lei, illuminata con lui dal battesimo di Dio. Ed egli la mise al corrente delle vittorie da lui ottenute grazie alla croce e così trasformò in amore l’adorazione della croce strumento di vittoria. Di ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] e di Gioberti91, che in un articolo dal titolo Non usate il nome di Sturzo invano deplorava il tentativo delle correnti politiche cattoliche, nate dopo la fine del partito democristiano, di accaparrarsi l’eredità di Sturzo e di De Gasperi. Convinto ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] . Questa viene innescata dalla pluralità di opinioni riguardanti la figura storica che è il fondamento dell’autocoscienza della nuova corrente religiosa nell’ambito del giudaismo, cioè Gesù di Nazareth. C’è chi lo considera soltanto un uomo dotato di ...
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Riformatore polacco (Łask, Łódź, 1499 - Pińczów 1568). Ricordato soprattutto per l'elaborazione di alcuni ordinamenti ecclesiastici, si allontanò progressivamente dal cattolicesimo giungendo a riorganizzare [...] Chiesa un gran numero di laici; nella questione della Cena seguì la dottrina di Calvino; condivise l'avversione delle correnti radicali per le cerimonie esteriori, ed evitò di pronunciarsi sulla predestinazione. Dopo la morte della regina Maria, Ł ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...