Patriarca cattolico di Costantinopoli dal 1275 al 1282 (m. 1296); nel 1270 fu incaricato di ricondurre in Francia i legati di Luigi IX, inviati a Bisanzio per trattare l'unione delle Chiese, e assisté [...] 1274), G. B. fu elevato al trono patriarcale (26 maggio 1275). Egli dovette affrontare accanite opposizioni da parte delle correnti contrarie all'unione, capeggiate soprattutto da Giorgio di Cipro, sino a quando nel 1282 l'unione non fu denunziata e ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] , Stanford, Cal., 1962.
Yu, Yingshi, Han Jin zhi ji shi zhi xinzhijue yu xinsichao [La rinascita della letteratura e nuove correnti del pensiero nell'epoca della transizione tra gli Han e i Jin], in "Xinya xuebao [New Asian journal]", 1959, V, 1 ...
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Pedagogista (San Martino dell'Argine, Mantova, 1791 - Torino 1858); sacerdote nel 1815, fu dapprima prof. di storia della Chiesa ed esegesi biblica nel seminario di Cremona (1819), poi (1821) direttore [...] "Scuole infantili", poi più comunemente dette "Asili infantili"; la prima a Cremona nel marzo 1829) che, avversata dalle correnti retrive, ebbe fondamentale importanza soprattutto ai fini della formazione di uno spirito unitario e liberale in Italia. ...
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tipico, senso Nell’esegesi biblica, quello che si ha quando una persona o cosa del Vecchio Testamento è presa a significare una verità del Nuovo Testamento; esegesi tipica quella che si basa sulla ricerca [...] senso certa esegesi medievale ha parlato di concordia fra Vecchio e Nuovo Testamento). Nel 20° sec. alcune correnti della teologia cattolica (in particolare in Francia la nouvelle théologie) hanno rivalutato l’importanza della tipologia biblica. ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] studi - si impegnò per una riforma dell'insegnamento delle discipline letterarie volta a favorire un confronto tra le moderne correnti del pensiero letterario e la tradizionale istruzione ecclesiastica. Nel 1839, a causa di tali sue aperture, venne ...
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Ecclesiastico e uomo politico (forse Waynfleet, Lincolnshire, 1395 circa - Waltham, Hampshire, 1486); sacerdote (1426), prevosto a Eton (1442), fondò il Magdalen College a Oxford (1448). Enrico VI lo fece [...] (1451). Membro del consiglio privato durante la reggenza del duca di York, lancasteriano moderato, accetto alle due correnti, fu nominato cancelliere (1456), presiedette il parlamento di Coventry (1459), e prima dell'attacco yorkista a Northampton ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] , ha tre origini possibili: può nascere da una congiunzione, da una disgiunzione o da un altro suono. Nel caso del linguaggio abbiamo una corrente di soffio che dai polmoni sale verso l'alto e nel cavo orale entra in contatto con i luoghi e organi di ...
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Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] più difficilmente mantenibile, a causa dello stesso grande sviluppo dell’ordine, in cui per di più si delineavano diverse correnti, costituite dall’elemento laico, prevalente fra i primi compagni di s. Francesco, e quello clericale, che era venuto ...
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sophìa Nella Grecia antica, la personificazione della sapienza; acquistò particolare significato teologico-mistico nel giudaismo ellenizzante.
Nei libri sapienziali del tardo ebraismo si configura, a volte [...] Nel cristianesimo orientale resta vivo il concetto di s. come sapienza di Dio, oggetto di particolare culto; mentre in correnti mistico-teosofiche del mondo moderno sembra rivivere un concetto gnostico di s., vista sempre come intermediario tra uno e ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] R. Otto, in particolare con Das Heilige del 1917.
L'interpretazione che del sacro dà Otto sta alla base di una corrente di studi, oggi largamente presente nella storia delle religioni, fondata sull'antropologia dell'homo religiosus (v. per tutti Ries ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...