CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] letteratura non mancano, e il cinguettio della plebe imitatrice, pronta a metter in cielo o lasciar negli abissi secondo la voce corrente". Il C. ribadì la sua posizione in un opuscolo del 1829 (Al professore Angelo Antongina a Monza lettera del Prof ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] ’articolo-recensione il compito di testimoniare le proprie posizioni critico-letterarie. Per lo più estraneo alle maggiori correnti ermeneutiche del dopoguerra, guardando piuttosto al magistero di un Pancrazi e aperto alle novità editoriali dei suoi ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] periodo e riuscì a entrare nelle simpatie del potente primo ministro J.F.E. Acton che lo presentò a corte e, al corrente di una sua emergente vocazione civile, gli suggerì di vergare quelle Memorie patrie per lo ristoro di Siracusa (I-II, Napoli 1791 ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] processo tra le influenze degli astri e la qualità della Terra. Ricorre, tuttavia, anche alle teorie alchemiche correnti sulla metallogenesi (fondate sullo zolfo e sul mercurio), assimilate alla teoria aristotelica della doppia esalazione calda e ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] mondano, e nell'invocazione di una riforma della Chiesa; sì che qui il B. sembra farsi portavoce di quelle correnti che cercavano di spingere Leone X ad un deciso rinnovamento morale del clero. Analoghe preoccupazioni compaiono nell'unico rimastoci ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] fiorentina di quella, sorta coll'intento di "promuovere lo studio della Religione Cattolica per far argine agli errori correnti e preservarne la gioventù anche secolare". Destinato a ricoprirne le cariche di segretario e archivista, il C. svolgeva ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] le abbandonai, e nessuna ne aggiunsi, ignorante come io sono di dottrine e di sistemi, persuaso che le correnti spirituali corrono per ogni terra, libere, indenominabili, limpide o torbide, classiche o romantiche, pronte a riflutare quegli argini ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] l’arte culinaria diede popolare carisma alla sua saggia pinguedine. Personaggio tra i più caratteristici, estraneo a scuole e correnti di letteratura, nonostante che venisse da ottime scuole (Collegio dei nobili in Lucca, Perugia), padrone di una ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] impostazione sono documento, tra l'altro: l'ampia rassegna della Critica dantesca dal Trecento ai giorni nostri, in Questioni e correnti di storia letteraria (a cura di U. Bosco et al., Milano 1949, pp. 123-166); il commento all'edizione, allestita ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] l’impegno pubblico. Non gli riuscì di essere eletto deputato, ma per un periodo fu nominato segretario di Cesare Correnti, ministro della Pubblica Istruzione (1867). Perse il concorso per la cattedra di letteratura italiana all’Università di Napoli ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...