Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] tutto, solidale con il personaggio che, da quel momento, vive non solo davanti ai suoi occhi ma anche nella sua mente e nel suo cuore. Per un attimo, in preda a una leggera euforia, gli sembra di aver capito tutto di sé e degli altri e di trovarsi in ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] di questo interrogativo, vale a dire di questa relazione fenomenologica tra la cinepresa e la realtà, consiste il cuore stesso di questo cinema e il senso più profondo della sua rivoluzione.
Verso il concetto di modernità cinematografica: il ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] crociato Antonius Block. La riflessione sull'esistenza di Dio e gli interrogativi sui modi della sua manifestazione rappresentano il cuore del dubbio di B. in un'opera complessa e stratificata che deve il suo fascino visivo alle suggestioni derivate ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] go-between, scritto ancora da Pinter, ne è il sommesso, delicato, sofferto compendio, scandito nei palpiti straziati del cuore del piccolo 'messaggero' tredicenne i cui slanci sono irretiti e soffocati dal perbenismo vittoriano e dall'idillio segreto ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] vecchie posizioni, ma senza il successo sperato; e l'A. decise di trasferirsi a Roma, che era ormai diventata il cuore della cinematografia italiana. La Anonima Ambrosio veniva ceduta all'ente finanziario milanese di Guido Reciputi e l'A. entrò a far ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] vita; 1919: Anima tormentata, L'imprevisto, Musica Profana, Pietro e Teresa, La buona figliuola;1920: Il filo di Arianna, La voce del cuore, Fiori d'arancio, La modella, Fior di amore.
Bibl.: J. Comin, Ma l'amore mio non muore, in Bianco e nero, I ...
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Catastrofico, film
Mauro Gervasini
Sviluppatosi nell'ambito del cinema spettacolare statunitense, il f. c. ha come principale motivo d'attrazione il disastro materiale causato da elementi naturali (tempeste, [...] film è una storia veramente accaduta: l'Andrea Gail, una barca di pescatori, salpò dalle coste del New England verso il cuore dell'Oceano Atlantico e non fece più ritorno, inghiottita da un uragano che neppure i meteorologi erano riusciti a prevedere ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] l'influsso di Luigi Pirandello e la presenza di strutture epifaniche, della ricerca dell'oltre, delle intermittenze del cuore in registi come Charlie Chaplin, Pier Paolo Pasolini, Jean-Luc Godard, Glauber Rocha, Ingmar Bergman e altri, riflette ...
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Mitologico, film
Stefano Della Casa
La mitologia e il mondo antico costituiscono un vasto repertorio di storie e immagini ampiamente 'saccheggiato' dal cinema fin dai primi anni del Novecento; e l'elemento [...] elementi kitsch: è il caso di Highlander (1986; Highlan-der ‒ L'ultimo immortale) di Russell Mulcahy, di Braveheart (1995; Braveheart ‒ Cuore impavido) di Mel Gibson, di Rob Roy (1995) di Michael Caton-Jones e di Jeanne d'Arc (1999; Giovanna d'Arco ...
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Sentimentale, film
Massimo Marchelli
Sentimentale anche sullo schermo è il termine consueto per indicare ciò che è relativo ai sentimenti, in particolare di natura amorosa (il romance inglese), come [...] : i personaggi, in Storia del cinema, 1° vol., Milano 1966, pp. 197-229.
E. Martini, È il rombo del cannone o il mio cuore che batte?, in "Cineforum", 1982, 216, pp. 29-36.
Home is where the heart is: studies in melodrama and the woman's film, ed ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
cuora
cuòra s. f. [lat. cŏrium «cuoio, crosta»], letter. e region. – 1. Strato molle ed erboso che come un prato galleggiante nuota sulle acque di laghi o di paludi (è detto anche aggallato): Deh foss’io sopra un burchio per la cuora Navigando...