LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] con la collana "Universale" (inaugurata dalla Storia d'Italia di D. Mack Smith), in cui furono riversate a Bibl.: Necr., nei maggiori quotidiani nazionali (Corriere della sera, La Repubblica, La Stampa, Il Messaggero, Il Mattino, ecc.) in data 30 ...
Leggi Tutto
FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] sessione del giorno 11 fiorile anno I della Repubblica Cisalpina nella sala della Società di pubblica , a cura di F. Arese - A. Giussani, Milano 1956, pp. 88, 98; M. d'Azeglio, I miei ricordi, a cura di M. Legnani, Milano 1963, p. 470; S. Pellico ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] Oliveriana di Pesaro, in Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, LII, Firenze 1933; Biblioteca civica di Bassano del , 26 marzo 1960; Storia di Brescia, IV, Dalla Repubblica bresciana ai giorni nostri (1797-1963), Brescia 1964, pp ...
Leggi Tutto
CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] sollecitazioni del presente. Anche quando, dopo un paio d'anni soltanto, tra lui e il giovane Fortis IV, Venezia 1808, pp. 121 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., Venezia 1855, p. 360; R. Soriga, Giornalismo dipartimentale negli ...
Leggi Tutto
FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] tipografi dovettero quindi vedere al di fuori della Repubblica di Venezia la possibilità di continuare ad 114; Italian seventeenth century books, a cura di R. L. Bruni - D. Wyn Evans, Exeter 1984, ad Indicem; Istituto centrale per il catalogo unico, ...
Leggi Tutto
PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] . L’entusiasmo per la proclamazione e la resistenza della Repubblica a Parigi, che vide partire al seguito di Garibaldi anche immediatamente un ruolo nella diffusione della Circolare agli amici d’Italia stesa da Bakunin per contrastare l’indirizzo di ...
Leggi Tutto
PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] (1905-1987), avvocato, ufficiale della Milizia e della Repubblica sociale italiana (RSI), dal quale ebbe due figli, C’era una volta Gesù. Album di satira cattolica, disegni di D. Preda, Milano 1969; Il ventennio della pacchia, Milano 1971, scritto ...
Leggi Tutto
PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] insieme a Pantaleoni da alcuni partigiani della Repubblica Romana, rimanendo gravemente ferito per una Firenze 1863; Della libertà. Discorsi VI, Perugia 1864; Spirito della storia d'Italia. Discorsi VI, Prato 1868). Il libro Della libertà gli valse ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] fu modificata dall'insurrezione veneziana del 1848 e dal fatto che, aderendo alla Repubblica veneziana, il L. aveva messo il giornale a disposizione del governo di D. Manin: al ritorno degli Austriaci nell'agosto 1849, venne a sorpresa riconfermato ...
Leggi Tutto
INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] tiratura iniziale di 140.000 copie, ma di lì a un paio d'anni la tiratura scese a 20-25.000. In coincidenza con la promulgazione Di lì a poco tornò in Italia per aderire alla Repubblica sociale italiana (RSI), e gli venne affidata la propaganda che ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...