Impresario teatrale russo (Perm´, Novgorod, 1872 - Venezia 1929). Critico d'arte e di musica, fondò a Pietroburgo nel 1899 con A. Benois la società e il giornale Mir Iskusstva ("Il mondo dell'arte"), che [...] e poi a Montecarlo, ma girò nei principali centri internazionali. Il balletto di D., nel quale un certo ritorno alla danza di scuola Taglioni si fondeva con una coreografia, una scena, costumi, di audace risalto, tra il barocco e l'impressionistico ...
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Musicista tedesco (Auchsesheim 1901 - Inning, Baviera, 1983). Studiò a Monaco con C. Orff e fu direttore dell'Opera di Berlino (1935-41) e della berlinese Hochschule für Musik (1950-52). Autore essenzialmente [...] in San Domingo (1963), e balletti, fra cui Joan von Zarissa (1940), Abraxas (1948), Die chinesische Nachtigall (1953), Danza (1960), Casanova in London (1969). Sono da ricordare infine, per orchestra, le Variationen über ein karibisches Thema (1959 ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] Parma a Pavia e a Milano, rivelando fin dall'adolescenza un non indifferente talento per la recitazione e per la danza, che, accanto alla notevole bellezza, la rese, già giovanissima, molto ricercata nelle serate e nei salotti - soprattutto quello di ...
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Degas, Edgar
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle ballerine, dei cavalli e della Parigi notturna
Ballerine dai muscoli scattanti, cantanti sul palcoscenico, cavalli in corsa… il pittore francese Edgar [...] equilibrio su una gamba mentre l'altra si solleva dietro, con le braccia alzate e i veli mossi del tutù.
Se la danza è espressione del movimento, Degas ne vuole cogliere l'essenza. Racconta lo scrittore Edmond de Goncourt che il pittore di tanto in ...
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De Carlo, Yvonne
Morando Morandini
Nome d'arte di Peggy Yvonne Middleton, attrice cinematografica canadese, nata a Vancouver il 1° settembre 1922 e morta a Woodland Hills, California, l'8 gennaio 2007. [...] , le rare volte in cui è stata diretta da registi d'ingegno, ha mostrato buone qualità d'interprete.
Dopo aver studiato danza, canto e recitazione nella città natale e aver lavorato come ballerina in teatri e locali notturni, anche a Los Angeles, nel ...
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Danzatore, coreografo, insegnante (Vilnius 1903 - Mosca 1992). Studiò con A. Gorsky e alla Scuola di ballo del teatro Bol´šoj. Dotato di grande forza tecnica e creatività, dagli esordî (Lago dei cigni, [...] didatta (dal 1942 ottenne la classe di perfezionamento del Bol´šoj), fu autore del manuale Uroki klassičeskogo tanca ("Lezioni di danza classica", 1967). n La sorella Sulamith (Mosca 1908 - Londra 2004) è stata prima ballerina del Bol´šoj, dove ha ...
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Pittore e disegnatore (Diepenbend, Aquisgrana, 1816 - Düsseldorf 1859). Allievo di F. W. von Schadow a Düsseldorf e di Ph. Veit a Francoforte sul Meno, della sua prima formazione nell'ambito dei Nazareni [...] nel Palazzo Comunale di Aquisgrana (1847-52), le illustrazioni al Rheinischer Sagenkreis di A. von Stolterfoth (1834) e ai Nibelungi (1840), la serie di silografie Ancora una danza macabra (1849), La Morte amica e La Morte nemica (1847-51). ...
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Ballerina (Gumpendorf, presso Vienna, 1810 - ivi 1884). Esordì nel 1817 a Vienna; nel 1825, a Napoli, ebbe l'insegnamento di G. Gioia; nel 1827 tornò a Vienna; riportò grandi successi a Berlino (1830), [...] e all'Opéra di Parigi, dove dal 1834 al 1839 fu ammirata specialmente nelle danze di carattere; fu negli Stati Uniti dal 1840 al 1842; di nuovo in Europa, danzò nei teatri delle principali città, ritirandosi nel 1851. Sua sorella Therese (Vienna 1808 ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] recava già più la sua firma.
La sua ricerca dinamica, di matrice futurista, si esplica soprattutto in opere con scene di danza: Can-Can, 1911 (Gall. naz. d'arte mod., Roma); La grande farandole, 1911 (coll. privata, Genova); Tango, 1914(coll. privata ...
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Karina, Anna
Alberto Farassino
Nome d'arte di Hanne Karin Blarke Bayer, attrice cinematografica danese, naturalizzata francese, nata a Copenaghen il 22 settembre 1940. Il suo volto armonioso, incorniciato [...] donna) di Godard ha ottenuto l'Orso d'argento al Festival di Berlino nel 1961.
Ultimata la scuola secondaria, studiò danza; in seguito, dopo aver interpretato un cortometraggio e alcuni film pubblicitari, si trasferì a Parigi diventando un'apprezzata ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...