Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] musica meticcia’, caratterizzata da generi come lo yaraví (forma poetico-musicale di origine inca), il wayno (danza di coppia molto diffusa nelle regioni andine), e la marinera (danza basata sull’alternanza dei ritmi 3/4 e 6/8) e da strumenti come la ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] insediamento europeo; l’attuale musica popolare è in prevalenza di origine spagnola. Tra le forme di danza sono la mediacaña, il cielito e il vivace pericón (la danza nazionale dell’U.); forme vocali sono il triste, la cifra, la milonga e la vidalita ...
Leggi Tutto
Complesso di concetti teorici e di norme pratiche desunti dagli antichi Greci e Romani e applicati alla composizione e al giudizio delle opere d’arte. Fu soprattutto il Rinascimento italiano che propose [...] ’. Venne affermandosi così il concetto di una musica strumentale assolutamente autonoma (sia dallo stile vocale sia dalle forme di danza barocca) e autosufficiente. Per questa via si approdò a un messaggio musicale più logico e consequenziale e a un ...
Leggi Tutto
VILLANELLA
Mario PELAEZ
Roberto CAGGIANO
. È una forma di poesia musicale popolare e semipopolare, di cui in un certo momento si ebbero anche esempî aulici, e fu chiamata altresì Canzone alla napolitana, [...] .
Verso la fine del sec. XVI la villanella si trasformò nella canzonetta, modellandosi sul tipo strumentale di un'aria di danza: saggi perfetti ne diedero Orazio Vecchi e Claudio Monteverdi. A tal genere si riallacciano pure i Balletti del già citato ...
Leggi Tutto
Jazz
Leo Izzo
La musica afroamericana diventata patrimonio culturale del mondo
Il jazz, una tradizione musicale radicata nella cultura afroamericana, nasce e si sviluppa negli Stati Uniti nell’arco [...] degli anni Venti a New York nacquero alcuni locali dedicati al solo pubblico bianco. Nel celebre Cotton club gli spettacoli di danza e cabaret erano spesso ambientati in un’Africa selvaggia e coinvolgevano, per la musica di scena, alcune delle più ...
Leggi Tutto
Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] The devil and Daniel Webster, e realizzò una partitura assai brillante per una vicenda fantastica di tipo faustiano, con una 'danza macabra' dominata da dissonanze. Le doti tecniche e la scelta decisa di soluzioni audaci, per cui H. ‒ dato anche il ...
Leggi Tutto
BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] Jahrhunderts, pp.64-81. Le composizioni del B. riflettono un temperamento risoluto ed energico, e per quanto esse siano arie di danza, il Chilesotti le dice "scritte con buon gusto da un valente e dotto artista". Nel B. si può notare quella linearità ...
Leggi Tutto
GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] da ricordare: Mirma, episodio lirico (1939); Studi d'orchestra (1956); diverse musiche di scena; Valzer brillante, Movimento di danza, Canzone e scherzo, Quadretto infantile (eseguiti alla Scala tra il 1937 e il 1946); Concerto per pianoforte e archi ...
Leggi Tutto
Scarlatti, Domenico
Luisa Curinga
Estro e innovazione nella musica per clavicembalo
Compositore e clavicembalista italiano, contemporaneo di Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Händel, Domenico [...] un solo tema o più episodi tematici variamente elaborati. Sono frequenti gli inserimenti di elementi, movenze di danza o atmosfere tratte dalla tradizione popolare spagnola, che conferiscono al linguaggio arditissimo e originale di Scarlatti un ...
Leggi Tutto
Bizet, Georges
Antonietta Pozzi
Il compositore francese che ha messo in musica la Spagna di Carmen
Compositore francese dell'Ottocento, Georges Bizet si dedicò soprattutto al teatro musicale. Il suo [...] di carattere sentimentale in cui parti cantate si alternano a danze e a scene recitate in prosa. L'anno successivo, colori della tradizione popolare spagnola, come la famosa habanera, una danza simile al tango sul cui ritmo Carmen intona l'aria L' ...
Leggi Tutto
danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...