Poeta satirico latino (n. Aquino 55 d. C. - m. tra 135 e 140 d. C.). A Roma studiò retorica ed esercitò l'eloquenza sotto Domiziano, Nerva e Traiano fino a non molto dopo il 100. La notizia dell'esilio, [...] una nota soave. Oltre Lucilio, anche Virgilio, Orazio e Marziale, suo contemporaneo e amico, esercitarono notevole influsso sull'arte di Giovenale. La lingua è ricca d'immagini, con un certo colorito arcaico, con largo uso di grecismi e di citazioni ...
Leggi Tutto
satira
Mirella Schino
L’arma del ridicolo
La satira, un genere letterario che risale all’antichità classica, è stata ed è ancora lo strumento per deridere personaggi e vizi pubblici. Oggi con il termine [...] ironia o derisione. Hanno scritto satire di questo tipo, per esempio fra i Latini (1° secolo a.C.), Orazio e DecimoGiunioGiovenale e, in Italia, Ariosto nel secolo 16° o Salvator Rosa nel 17°. Tuttavia, anche in questo senso più tecnico, satira ...
Leggi Tutto