MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , in Opere, a cura di L. Passerini ‑ G. Milanesi, II, Firenze‑Roma 1874 (ed. parziale, in Legazioni. Commissarie, cit.); Discorsointornoallanostralingua, a cura di P. Trovato, Padova 1982; Clizia, a cura di G. Inglese, Milano 1997 e a cura di D ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e trascurare la nostra natura di uomini, discorso scientifico a un genere letterario, quello del dialogo, al posto del canonico trattato. Se sul piano gnoseologico il DialogoDiscorso di un italiano intornoalla poesia romantica, a cura di Olingua ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] lingue neolatine o con le lingue di .V. Strozzi e soprattutto le liriche e i dialoghi di G. Pontano.
Lungo il corso del 15 ascoltati nei loro discorsi consueti, spesso in intornoalla quale accentuata dipendenza della nostra letteratura dalla cultura ...
Leggi Tutto
Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] Discorso di un Italiano intornoallanostra presenza. È la felice contraddizione da cui nasce la poesia leopardiana. Le Operette sono per lo più dialoghi la realtà supinamente o per "fetido orgoglio città di G. L., 1987; Lingua e stile di G. L., 1991 ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] larga parte della nostra narrativa. Sul tracciato discorso logico. Sovente diviene ludica, oalla violenza contro il linguaggio, che aveva contrassegnato la lingua poetica degli scrittori riuniti intornoalla e si intersecano dialogando tra se stesse ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dialogo La via leninista. Scritti e discorsi, 6 voll., Roma 1974-80 per il nostro Paese e lingue coinvolte da un precedente stadio di oralità primaria alla scrittura (Bokarev-Dešeriev 1959). Il processo che portò alla scritturazione oallaintornoalla ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] o Satie) e mitico-favolistiche in una poesia che, nonostante l'adesione teorica al "verso proiettivo", rimane estremamente controllata, densa e talora manieristica. Quanto al secondo, è nella sua libreria e intornoalladialogo (il senso della lingua ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] al suo discorso Del Romanzo del Rosmini, nel dialogo Dell'invenzione ( intorno al dilemma formulato da Adelchi morente: nel mondo "non resta che far torto onostra tradizione al "meraviglioso" moderno e alla un trattato sulla lingua, che non condusse ...
Leggi Tutto
Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] soprattutto nella nostra epoca. In Francia, per esempio, roman indica, prima del sec. XIII, un racconto di avventure più o meno favolose, composto in versi e in lingua ‛volgare' (si opponeva dunque nettamente allalingua del libro, allalingua nobile ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] intornoalla metà o "alla flamenga" vengono accettati con la medesima disinvoltura con cui vengono accolti nella linguadialogate, ma potevano ricondursi ad una unità discorsiva carpendo i fiori, così il nostro cortegiano averà da robare questa ...
Leggi Tutto