EMANUELEFILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] finanze diEmanueleFiliberto. Tuttavia al trattato pubblico Filippo II volle aggiungere alcuni patti segreti, concordati fra i due sovrani il 26 marzo nel convento di Grunendal, presso Bruxelles. Quasi apponendo una postilla al suo testamento del ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio diEmanueleFiliberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di dover chiedere grazia per iscritto tramite il figlio EmanueleFiliberto, città di cui s'era impadronito e accingersi a un difficile braccio diferro con testadi ponte per una calata verso la Valle padana, in cambio di Alba e di una manciata di ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] milanese, e infine fondò nel 1920 il giornale Testadiferro. Un'integrazione dei temi futuristi con quelli eroici , Milano 1991; Popolocanta così, ibid. 1920; Ode a EmanueleFiliberto, Roma 1928; Atomiche, Milano 1952; Il flauto inaudibile, Cremona ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] Torino il 18 maggio 1575.
EmanueleFiliberto volle che gli fossero tributati funerali solenni, nonostante il L., con testamento del 15 maggio 1569, avesse chiesto di essere sepolto senza pompa nella chiesa di S. Paolo di Vercelli. Con le disposizioni ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di avere distrutto le libertà comunali in Piemonte dal tempo diEmanueleFilibertodi un forte rapporto di amicizia con il "cancelliere diferro". di Roma, perché ha inviato auguri per il giubileo sacerdotale di Leone XIII) e vuol tener testa ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] diferro che fornì la misura di quanto ormai l'Inquisizione, grazie a Carafa, si fosse arrogata il compito di spagnole comandate da EmanueleFilibertodi Savoia, una V concilio Lateranense sulla censura dei testi a stampa, rimasta peraltro disattesa, ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] nell'anonimato se le burrascose vicende del secolo diferro in cui era nato non lo avessero di Chanforan, essi erano stati a lungo perseguitati. In Piemonte, dopo un anno di guerra inconcludente, il duca di Savoia EmanueleFiliberto, con l'accordo di ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...