fronti popolari
Raggruppamenti di movimenti e partiti politici di sinistra, perlopiù europei (segnatamente comunisti, socialisti, radicali e repubblicani), costituiti nel 1934-38 in funzione antifascista [...] anni Quaranta come coalizioni che si proponevano alla guida di vari paesi. Nel primo caso, i f.p. ebbero i loro embrioni nei patti di unità d’azione tra comunisti e socialisti francesi (luglio 1934) e italiani (ag. 1934), dinanzi al rafforzarsi del ...
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ibrido
ìbrido s. m. – Individuo animale o vegetale proveniente da un incrocio di genitori appartenenti a specie, razze o varietà diverse. Gli i. sono di grande interesse per comprendere sia aspetti del [...] una competizione tra i due genomi nello stesso nucleo, causando un conflitto interno. Il metodo corrente per produrre questi embrioni i. è il trasferimento di nuclei somatici in ovociti di una specie diversa privati dei loro cromosomi. La ragione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] diverse, una in ogni ovaia. Lillie riuscì a capirlo grazie ai due corpi lutei e ai resti dei due corion intorno agli embrioni gemelli. Le due uova fertilizzate si muovono verso l'utero e iniziano a unirsi con i vasi sanguigni avviluppati nella parte ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] almeno due categorie principali di c. s., quelle embrionali e quelle somatiche. Le prime si trovano esclusivamente negli embrioni a stadi di sviluppo molto precoci - in particolare allo stadio di blastocisti - e si estinguono con il progredire ...
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Embriologo (Stoccarda 1869 - Friburgo in Brisgovia 1941); laureatosi in scienze naturali a Würzburg, fu prof. di zoologia nell'univ. di Rostock, poi direttore di una sezione del Kaiser-Wilhelm-Institut [...] embrionali. Con una serie di esperimenti di trapianti embrionali e di operazioni microchirurgiche su embrioni di Anfibî intuì che nell'embrione dei Vertebrati dovevano essere presenti delle sostanze, gli "organizzatori dello sviluppo", coinvolte nel ...
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Gruppo di virus (circa 250), che si trasmettono all’uomo o agli animali attraverso la puntura di artropodi, in genere zecche, o di zanzare. Gli artropodi prelevano il virus pungendo animali e lo trasmettono [...] l’uomo, quindi incapace di trasmetterlo ulteriormente. Gli a. sono virus RNA a simmetria icosaedrica, coltivabili su embrioni di pollo. Nell’uomo possono causare nevrassiti a tipo di encefalite, encefalomielite o meningoencefalite, dengue o altre ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] poi full professor, portò sul terreno sperimentale il problema delle relazioni tra neurosviluppo e periferia organica. Innestando in embrioni di pollo frammenti di speciali tumori, poté osservare il prodursi di un "gomitolo" di fibre nervose a carico ...
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Anatomopatologo italiano (Calitri 1847 - Pisa 1903), professore di anatomia patologica nell'università di Catania (1882-84) e poi in quella di Pisa; socio nazionale dei Lincei (1903). Affrontò il problema [...] particolarmente significativi nell'individuazione del bacillo aviario (1882), con ricerche nelle quali usò come materiale d'esperimento gli embrioni di pollo e di altri animali. Si occupò anche della patologia del fegato e dei tumori del tessuto ...
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Cellula androgenetica
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Cellula uniparentale, ossia derivata dalla fusione di due genomi paterni. Durante lo sviluppo dei Mammiferi, i genomi dei genitori non sono funzionalmente equivalenti, in quanto [...] farebbero da sole. In secondo luogo, la distribuzione delle cellule uniparentali e i conseguenti effetti fenotipici sugli embrioni chimerici forniscono uno strumento per determinare le caratteristiche di tali cellule e il ruolo potenziale svolto dai ...
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TERMOSBENACEI (lat. scient. Thermosbaenacea)
Emilia STELLA
Crostacei Malacostraci di piccole dimensioni (1,5-4 mm), caratterizzati da corpo subcilindrico, senza divisione fra pereion e pleon, carapace [...] , ma una tasca incubatrice dorsale, unica tra i Malacostraci, formata da una dilatazione temporanea del carapace. Gli embrioni nascono con numero ridotto di arti. Sulla posizione sistematica del gruppo le opinioni sono discordi: esso viene collocato ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...