Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] di ingressi sul lato breve occidentale, al quale viene anteposto un quadriportico sul cui lato Nord si colloca l'episcopio. Nell'interno, alla fascia centrale della navata si sovrappone un corridoio molto più breve, rialzato rispetto alla quota ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] . Si conosce però l'esistenza, nel 465, del vescovo Concordio: la città era dunque sede vescovile e doveva pertanto avere un episcopio, rintracciato nel 1975 sotto l'area della cattedrale medievale. Alla metà del sec. 7° B. venne forse saccheggiata a ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] l'attività del G. è molto meglio testimoniata: le carte di Ivrea documentano infatti con una relativa continuità gli anni dell'episcopato del G., tra il 1289 e il 1320, trascorsi nel conflitto fra i Monferrato (Guglielmo VII e il figlio Giovanni I ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] , per la saggia amministrazione della mensa: promosse infatti la ricognizione dei diritti e i censi pertinenti all'episcopio - noti dal dettagliatissimo Terrier avignonnais redatto dal clavario Sicard du Fraisse - quindi recuperò molti beni sottratti ...
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ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] . Zampetti - V. Sgarbi, s.l. 1981, pp. 73-92; M. Muraro, Giovanni Antonio da Pordenone e il periodo parmense dell’episcopato trevigiano, in Giornata di studio per il Pordenone, a cura di P. Ceschi Lavagetto, Parma 1982, pp. 71-85; Tavole cronologiche ...
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ORSINI, Giorgio, detto Giorgio da Sebenico
Adolfo Venturi
Scultore e architetto, morto nel 1475 a Sebenico. Nulla si sa della sua educazione, formatasi certo in Venezia. Nel 1441 si recò da Venezia [...] a Ragusa per il restauro del Palazzo dei Rettori; nel '66 fu a Pago per allargare e adornare il cortile del futuro episcopio e adornare la facciata della cappella nella chiesa parrocchiale. Nel '69 era di nuovo ad Ancona; nel '70 a Roma, nel '71 ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] e nel controllo dei suoi vassalli, riuniti in assemblea nel 1187, ai quali nel 1190 impose di manifestare i feudi detenuti dall’episcopio al fine di predisporre un contingente di uomini da inviare al seguito di Enrico VI, che si accingeva a recarsi a ...
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URSICINO, santo
Margherita Elena Pomero
URSICINO, santo. – Non è nota la data di nascita così come rimangono oscure le sue origini.
Secondo Andrea Agnello, protostorico ravennate del IX secolo, fu il [...] 243 e 245.
G. Fabbri, Effemeride sagra et istorica di Ravenna antica, Ravenna 1675, pp. 247-248; De B. U. episcopo Ravennae in Italia. Sylloge historica, in Acta Sanctorum Septembris, II, Roma-Parigi 1868, pp. 535 s.; C. Sangiorgi, Note sui restauri ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] il culto nella diocesi. Sempre in connessione con il culto, ma riferito questa volta al santo patrono di Modena, durante l'episcopato dell'E. fu eseguita una statua in bronzo di S. Geminiano, che nel 1376 fu posta sulla porta regia della cattedrale ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, concordemente indicato dagli studiosi come il primo esponente di questa consorteria con sicuri riferimenti documentari, del F. non [...] per feudum. in Foliano". Proprio a Fogliano e nei territori limitrofi (Albinea, Rivalta, Casagrande, Querciola) la canonica e l'episcopio reggiano detenevano da lunga data vasti possedimenti e sempre in quell'area il vescovo reclutava, fin dall'epoca ...
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episcopio1
episcòpio1 s. m. [dal lat. tardo episcopiūm, gr. ἐπισκοπεῖον, der. di ἐπίσκοπος «vescovo»], letter. – La dimora e la curia del vescovo; vescovado.
episcopio2
episcòpio2 s. m. [comp. di epi- e -scopio]. – Apparecchio ottico usato per l’episcopia, cioè per proiettare su uno schermo l’immagine di un oggetto opaco (per lo più foglio di stampa o disegno); consiste essenzialmente di una sorgente...