Come eponimo all’origine di deonimici (voci comuni da nomi propri), il cognome Fantozzi ha un record: quello di essere stato il più prolifico, a parte qualche mostro sacro del passato – le figure manzoniane [...] Menegon veneto e friulano (da Domenico > Domenego > Menego); veneto anche Bragadin, da bracato ‘che ha le brache’ e usato nell’espressione grasso bracato ‘grassissimo’ e anche qui un’allusione a Fantozzi non è da escludere; Zingales, attribuito a uno ...
Leggi Tutto
Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] dove l’icasticità di un titolo filmico funziona come spia di attenzione per il lettore, solleticato dai calembours o da espressioni già note, cui i cronisti ricorrono perché divenute ormai parte di un patrimonio comune (Saulini, 1987). Al di là del ...
Leggi Tutto
Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] ovvero i chanter della zampogna; e la buffa, cioè la rana per il dialetto di Galati Mamertino. Parole/ espressioni che vi sono risultate del tutto incomprensibili?Abbiamo trovato difficoltà nel tradurre naturalmente tutti i canti arbëreshë. Elementi ...
Leggi Tutto
PremessaCome tante altre donne, Giovanna di Francesco di Scarperia è giudicata, nel 1427, a Firenze dall’Esecutore degli ordinamenti di giustizia con l’accusa di essere «magam, maleficam, incantatricem [...] , se consultiamo il Grande Dizionario della Lingua Italiana, troviamo, a proposito di placenta, un termine e un’espressione ancora più sorprendenti: «Annesso ovulare dei Mammiferi Placentari, costituito da un organo carnoso e spongioso, di colore ...
Leggi Tutto
Un ragazzino in tenuta estiva, imbronciato, rannicchiato nell’angolo di una pagina quasi totalmente vuota. E poi il titolo in alto, scritto in caratteri tutt’altro che cubitali: «Siamo spiacenti di informarti [...] un bel lavoro!» davanti a un pasticcio irrecuperabile. Ma, appunto, anche qui, nell’antifrasi, ciò che soggiace nell’intercapedine dell’espressione ironica è la verità, non la menzogna. Si dice «hai fatto un bel lavoro» per sottolineare che il lavoro ...
Leggi Tutto
Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] stile inconfondibile, ha plasmato e plasma il linguaggio e la mentalità di tanti frequentatori del web, diventando, di fatto, espressione di un fenomeno culturale e lessicale. L'obiettivo di Lercio è riassunto da due slogan che compaiono sulle sue ...
Leggi Tutto
Ivana VermiglioQuando la testualità si fa lingua nei giochi televisiviin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteratura, a cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, [...] in cui ognuno è causato dal precedente o dai precedenti e ne causa altri indefinitamente» (GRADIT 1999: 433). L’espressione, applicata e posta a titolo del gioco televisivo, lascia subito pensare ad un costruirsi, ad un determinarsi linguistico ...
Leggi Tutto
Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] in tutta evidenza è la volontà di osservare le cose da ogni prospettiva. Quel bisogno di verità da scoprire e comunicare, espressione di un’indole, si riconosce già in testi sorti ben prima delle questioni di mafia che affronterà dal 1980 in poi ...
Leggi Tutto
La pittura per Fava non fu un hobby ma, al pari della scrittura, un vero e proprio linguaggio espressivo, del quale studiò e apprese la tecnica, e utilizzò per andare oltre lo spunto occasionale della [...] comune, su fogli di recupero nei quali il tratto veloce ci comunica l’immediatezza dell’appunto e l’urgenza di fermare un’espressione insolita, un’emozione fugace. Di particolare interesse i disegni che hanno per soggetto il mafioso, figura di per sé ...
Leggi Tutto
Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] sia un termine d’origine inglese: accade qualcosa di simile per plus, media et cetera. Fermo restando che l’espressione “d’origine inglese” è impropria e assai infelice – si potrebbe parlare, semmai, di ramo germanico e origini indoeuropee –, sponsor ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta in una catena polipeptidica (➔ espressióne...
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...