Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] e sviluppato l'opera di Smith e di Ricardo. Un economista, non un ‛critico dell'economia politica': giacché a una tale espressione non si saprebbe neppure dare un senso. Anche il tema dell'influenza di Hegel è in genere, almeno tra gli studiosi meno ...
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Città della Germania (152.966 ab. nel 2008), capitale del Brandeburgo. È situata circa 20 km a SO di Berlino, alla confluenza dei fiumi Havel e Nuthe. Centro di industrie tessili, meccaniche (costruzioni [...] P., a Neubabelsberg, è la torre di Einstein (E. Mendelsohn, 1919-21), tra i massimi esempi dell’architettura espressionista.
Conferenza di P. Prima grande conferenza internazionale dopo la fine della Seconda guerra mondiale in Europa, tenutasi tra i ...
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Mistico e storico tedesco (Donauwörth 1499 - Basilea 1542 o 1543). Dapprima (1527) favorevole al luteranesimo, dal 1529 fu un isolato, per le sue idee religiose (religione interiore, Dio e Satana interni [...] ogni uomo, fra l'egoismo e il limite (demonio) e lo spirito (Cristo); la parte storica della Bibbia come l'espressione simbolica o "tipo" del processo eterno religioso d'ogni uomo. Per questi motivi le sue opere (Chronica, Zeitbuch und Geschichtbibel ...
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Scrittore ed economista francese (Falaise, Normandia, 1575 circa - Tourailles, presso Domfront, 1621). Di grande ingegno e di spirito avventuroso, scrisse tragedie di carattere più elegiaco che drammatico [...] , fu governatore di Châtillon-sur-Loire; prese parte alla rivolta degli ugonotti e vi restò ucciso. Usò per primo l'espressione "economia politica", intitolando Traité de l'ceconomie politique (1615) un suo libro, derivato dalle teorie di J. Bodin (v ...
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Katsura, Taro
Statista giapponese (Hagi 1847-Tokyo 1913). Ebbe parte nella restaurazione imperiale del 1868. Studiò in Germania lingue e arte militare (1870); al suo ritorno fu viceministro della Guerra [...] e 1908-11). Nei primi anni del Novecento, fino alla morte, fu capofila della corrente conservatrice della classe dirigente, espressione della nuova burocrazia, ma il suo terzo incarico come primo ministro (1912-13) determinò una grave crisi politica ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] quest’ultimo testo un falso. La procedura utilizzata contro quelli che si è convenuto chiamare i ‘tre capitoli’ (espressione che rinvia ai tre capitula che contengono le tre condanne) somiglia molto a quella impiegata nei confronti degli origenisti ...
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Partito democratico del lavoro (PDL)
Partito democratico del lavoro
(PDL) Partito politico italiano attivo tra il 1943 e il 1948. Il gruppo della Democrazia del lavoro, di orientamento progressista [...] , M. Ruini, E. Molè ecc. Presente soprattutto nel Centro-sud, il 13 giugno 1944 assunse il nome di PDL. Espressione di un notabilato antifascista privo di legami di massa, il PDL fece parte dei Comitati di liberazione nazionale, riequilibrando come ...
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Storia
Disciplina che tratta dell’origine e della discendenza di famiglie e di stirpi; con la cronologia, la diplomatica ecc. è una delle dottrine ausiliarie della storia.
Nell’antica Grecia l’aristocrazia [...] i nobili greci tendevano a collegarsi con un dio o un eroe. La g. è, infatti, anche una particolare forma d’espressione del pensiero mitologico; carattere e funzione di una divinità (o di un eroe) si precisano mediante i nessi genealogici che la ...
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Diplomatico e poeta svedese (Anjala 1731 - Stoccolma 1785). Rappresentante di Gustavo III a Parigi (1766-83), fu poi suo ministro degli Esteri. A Parigi conobbe Marmontel, Voltaire e d'Alembert. La sua [...] Se nel Sommarkväde ("Canto d'estate", 1756) si mostra ancora epigono del Pope e del Thompson, nell'idillio pastorale Atis och Camilla (1761) e nel classicistico "conte" Daphne (1762) riesce a dare più persuasiva espressione al suo melodico edonismo. ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] the Third Reich (Mosse 1975). È stata la pubblicazione di questo importante lavoro che ha fatto sì che l'espressione nazionalizzazione delle masse sia entrata stabilmente a far parte del lessico storiografico degli ultimi trent'anni. In due capitoli ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...