(trad. it. Il ritratto di Dorian Gray) Romanzo dello scrittore irlandese O. Wilde (1854-1900), pubblicato nel Lippincott's Monthly Magazine del 1890 e in volume nel 1891.
Trama: Dorian Gray, giovane bello [...] un pugnale, ma uccide sé stesso, mentre il ritratto torna alla pura bellezza di un tempo.
Ricco di digressioni sull'estetica, di descrizioni di ambienti, di aforismi brillanti, il romanzo è una delle più riuscite espressioni del decadentismo inglese. ...
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Letterato e filosofo (Sandbach, Cheshire, 1893 - Cambridge 1979); ha insegnato filosofia morale e letteratura a Cambridge (1922-29), a Pechino e alla Harvard University (dal 1944); uno dei primi e più [...] di comunicazione internazionale. In questa lingua R. ha tradotto anche la Repubblica di Platone (1942). I fondamenti della sua estetica, basata sulla scienza psicologica, non hanno mancato di influenzare la critica contemporanea (specie W. Empson e K ...
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KIPPHARDT, Heinar
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Heidersdorf (Slesia) l'8 marzo 1922, morto a Monaco il 18 novembre 1982. Trasferitosi con la famiglia in Renania nel 1936, per scelta ideologica [...] , nel 1959 rientrò definitivamente nella Repubblica Federale. Questa doppia trasmigrazione non esercitò però alcun effetto sulla sua estetica e sulla sua produzione, che espressamente si sviluppò in chiave marxista all'insegna di un esplicito rifiuto ...
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Poeta portoghese, nato a Mexilhoeira Grande (Portimão, Algarve) il 29 aprile 1949. È professore di letteratura portoghese presso l'Universidade Nova di Lisbona.
La ricerca di un proprio stile espressivo [...] da fragmentação (1975, premio Pablo Neruda), e con il quale J. esplicita il suo debito nei confronti di F. Hölderlin e dell'estetica romantica, ma anche di J.N.A. Rimbaud. Il cammino poetico di J. è prose guito con A partilha dos mitos (1982 ...
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Scrittrice ucraina (n. Ržyščiv, Kiev, 1930). Dichiaratamente al di fuori di scuole, ha contribuito al rinnovamento radicale della letteratura ucraina sul piano concettuale e formale: la sua poesia varia [...] ) e Berestečko (1999), ambientati nel Seicento ucraino, la scrittrice ha modernizzato il genere storico, conferendogli attualità psicologica ed estetica.
Vita e opere. Dopo aver studiato a Mosca, tornò in Ucraina alla fine degli anni Cinquanta. Ha ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] verso l’opera lirica e dopo Verdi si affidò ai nomi di P. Mascagni, R. Leoncavallo e U. Giordano, ispirati dall’estetica verista, e di G. Puccini, figura dominante. Al di fuori del campo operistico, va segnalata l’attività di F. Busoni.
Analogamente ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] , un canto, una fiaba ecc. (e analogamente un oggetto) si dicono p. non per l’origine né per il grado di valore estetico, bensì per la loro elaborazione p. (che è qualcosa di più della mera adozione) o per il loro tono di semplicità psicologica ed ...
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Scrittore romeno (Bucarest 1894 - ivi 1957). Si dedicò giovanissimo al giornalismo e alla letteratura, sostenendo il ruolo preminente dell'intellettuale nella società: problema che affrontò poi in gran [...] , la prima notte di guerra", 1930) e Patul lui Procust ("Il letto di Procuste", 1933). Teorico del teatro in Modalitatea estetică a teatrului (1937), direttore del Teatro Nazionale di Bucarest, scrisse molto per le scene; fra l'altro: Jocul ielelor ...
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SCHNEIDER, Reinhold
Alda MANGHI
Scrittore tedesco, nato a Baden-Baden il 13 maggio 1903. Profondamente religioso, è stato durante gli anni del nazismo un rappresentante della cosiddetta emigrazione [...] e la necessità della espiazione.
Interessato ai problemi della vita e dello spirito più che a quelli di una pura estetica letteraria, si compiace di ricercare in studî storici le vie seguite dalla Divina Provvidenza, di dare una interpretazione umana ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] -42), con traduzioni che sono tra gli esiti migliori della sua poesia. All'attività critica e alla riflessione estetica appartengono Il Perticari confutato da Dante (1825), con cui il giovane T., nonostante la sua formazione squisitamente retorico ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...