DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] al 1967.
Nel periodo, che va dal 1920 al 1938, il D. venne anche accentuando il suo interesse per i problemi di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta espressione, non ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] . Aveva una visione elitistica e aristocratica dell'esistenza e, nella vita e nell'arte, aspirava, in senso sia etico sia estetico, a una perfezione cui riteneva potessero arrivare soltanto individui eccezionali. Quando lesse La pesanteur et la grâce ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] dal giovanissimo Lanfranco, rimase turbato e tale dovette essere lo smarrimento che egli subì per la inattesa contestazione d'ordine etico-giuridico, che di lui e soltanto di lui, fra tutti gli insegnanti della scuola di Pavia l'expositor rammenta ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] definizione del materialismo storico come mero canone interpretativo e dall'accentuazione dell'elemento etico nella lotta politica. La natura del movimento operaio è, appunto, etica (lo sfruttamento capitalistico è l'uso dell'uomo come mezzo e non ...
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MORARDO, Gaspare
Paolo Cozzo
MORARDO, Gaspare. – Nacque a Oneglia il 7 marzo 1736 (ma nello Stato di servizio dei professori dell’Università di Torino l’anno di nascita risulta essere il 1738).
Allievo [...] all’Ateneo di Torino..., Torino 1804). Dopo alcune riflessioni di carattere apologetico espresse in L’uomo guidato dalla ragione etica dimostrativa (Torino 1780), dove definiva «sovrumana e celeste» la «dignità e l’eminenza del carattere» del papa «e ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] anelito di conoscenza che non ha mai privilegiato una modalità d'espressione dell'arte, ma sempre e con grande rigore etico ha cercato in ogni opera (musicale, figurativa, poetica) indagata e amata, la volontà e l'intelletto dell'autore, la tensione ...
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MARMORALE, Vincenzo (Enzo V.). – Nacque a Paduli (Benevento) il 13 apr. 1901 da Giuseppe e Anna Maria Russo. Ultimo di cinque figli, rimase orfano del padre all’età di nove anni. Dopo la licenza liceale [...] dello stesso Marmorale.
Tutta l’opera del M. in lingua italiana è accomunata da un medesimo substrato etico tendente alla tipizzazione dei personaggi e alla uniformità della caratterizzazione (individui che, pur provati dalle sofferenze, conservano ...
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NATOLI, Glauco
Lionello Sozzi
NATOLI, Glauco. – Nacque a Teramo il 15 febbraio 1908 da Adolfo e da Amelia Oriolo.
Visse la prima giovinezza a Messina, entrando precocemente in contatto con il circolo [...] e René Étiemble.
Notevoli furono altresì taluni interventi giornalistici dedicati ad argomenti generali, letterari o di carattere etico-politico: Letteratura comparata (in Nuovo Corriere, 2 agosto 1952), Francia e letteratura della Resistenza (ibid ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] Leone XIII – comminando al docente la scomunica. Le censure pontificie indirettamente equivalsero a un giudizio politico ed etico sul governo di Torino, da cui il docente ottenne immediato sostegno, e favorirono dichiarazioni di solidarietà da parte ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] esplicita tendenza giansenizzante, e intraprese una serie d'interventi moralizzatori tesi a riaffermare il primato religioso ed etico del potere vescovile. Sul versante del culto si schierò contro le false devozioni e i comportamenti superstiziosi ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...