DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] nel frattempo maturando rispetto al comunismo. A stimolare questa riflessione furono le perplessità suscitate dalla prassi etico-politica comunista durante la resistenza e la guerra civile. Il rifiuto delnociano della violenza rivoluzionaria, e ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] elaborato da Ansaldo Cebà, il quale certamente partecipò alle attività accademiche con alcune lezioni dal forte afflato etico, sui temi «della libertà della Repubblica dai condizionamenti imposti dall’esterno, cioè da parte spagnola, e della ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] di Francesco Ruffini, Alfonso Omodeo, Arturo Carlo Jemolo, «che avevano rivendicato efficacemente il valore del momento etico-religioso nella formazione dell’Italia moderna», e dopo la stagione che aveva invece privilegiato «il momento organizzativo ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] teatro napoletano aveva cercato di realizzare tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento una "riforma" di decoro etico e formale, per molti aspetti analoga a quella perseguita dal Becelli). Il B. desidera uscire, infatti, dalla vuotaggine in ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] si rivelò tutt’altro che l’agognata terra promessa; il difficile rapporto con Abbot e con il suo intransigente rigorismo etico indusse Vanini a riprendere i contatti con il mondo cattolico per il tramite dell’ambasciatore spagnolo a Londra, Diego ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] di una certa libertà dottrinaria e forse qualche consenso di idee. Il testamento reca comunque l'impronta di una eticità austeras più prossima al rigorismo della nuova moralità protestante (che non a caso vediamo spesso associata - secondo la nota ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] sperimentale F. Mari).
Tali lavori, come del resto i successivi, sono principalmente improntati alla ricerca del significato etico comunque presente nel comportamento degli esseri umani e nelle piccole vicende dell'esistenza quotidiana; di fatto il G ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] bene spontaneamente. Per il C., invece, costituisce un merito particolare proprio la costrizione degli istinti finalizzata ad uno scopo etico. In un frammento di cobbola, "Honi qe donma se fegna", è nominato il poeta provenzale Blacatz e in una ...
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MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] scotista, espressione di sistemi divergenti: essenzialmente teocentrico quello tomista, maggiormente attento al lato psichico ed etico del processo di giustificazione, invece, quello scotista. Nelle prime fasi della discussione i teologi concordarono ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] determinatio del 1467 a favore di Bianca Maria Visconti, vedova di Francesco Sforza: Merlo, 1998) e all’indirizzamento etico-religioso degli stessi poteri politici attraverso il contrasto delle lotte di fazione.
Già nel 1454-55, predicando contro ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...