Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] della rivoluzione neolitica, che vi arrivò con tutta evidenza (malgrado tale ipotesi abbia incontrato recenti resistenze di stampo eurocentrico) dal Vicino Oriente come un fatto già compiuto. L'origine vicino-orientale è dimostrata sia dal confronto ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] nelle regioni del Nord-Ovest sono temi cui si guarda agli inizi del 21° sec. con uno sguardo meno eurocentrico, più attento alla complessità delle realtà locali. Importanti indicazioni sia cronologiche sia culturali (in gran parte fornite dagli scavi ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] nelle regioni del Nord-Ovest sono temi cui si guarda agli inizi del 21° sec. con uno sguardo meno eurocentrico, più attento alla complessità delle realtà locali. Importanti indicazioni sia cronologiche sia culturali (in gran parte fornite dagli scavi ...
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eurocentrico
eurocèntrico agg. [comp. di euro- e centro, sul modello di geocentrico, ecc.] (pl. m. -ci). – Che tende a considerare l’Europa come il centro del mondo (v. eurocentrismo); è in uso anche (e oggi meno com.) la forma europocentrico.
eurocentrismo
s. m. [der. di eurocentrico]. – La tendenza a considerare, soprattutto in passato, l’Europa come centro politico, culturale ed economico del mondo, spec. in fatto di direzione della grande politica mondiale: la fine dell’e. dopo...