DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] dall'opposizione, ma di numerosi deputati della Sinistra meridionale, guidati in questo caso da De Luca, e segnalava fenomeni del tutto nuovi, legati appunto alla vivacità e alla forza raggiunte dalla deputazione meridionale. Nel corso della campagna ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] essi avevano sempre trovato appoggio, spingendole a collaborare con la forza pubblica. Tuttavia nell'estate del 1590 il fenomeno risorse e nei due anni successivi prosperò, favorito dalla debolezza del potere centrale; fu ridimensionato solo dai duri ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Ferrante, Francesco, veniva invece nominato da P. protonotario apostolico e quindi cardinale nel 1561. Si intensificava il fenomeno che vedeva membri delle nuove famiglie cardinalizie e papali usare la loro posizione per contrarre matrimoni con la ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , parallelamente ha reso Gerusalemme e le altre località della Palestina il cuore del suo Impero cristiano121. Il fenomeno di monumentalizzazione della Terrasanta non si manifesta tanto in concomitanza con le misure prese dall’imperatore in favore ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] città ad avere il proprio laboratorio all'interno del museo. Le sue storie naturali comprendevano studi di fenomeni, antichi e recenti, accompagnati da estese trattazioni di questioni meccaniche e tecnologiche. Nella Natural history of Staffordshire ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] 160; W. Speyer, Büchervernichtung und Zensur des Geistes bei Heiden, Juden und Cristen, Stuttgart 1981. La violenza del fenomeno è stata evidenziata da D. Sarefield, Bookburning in the Christian Roman Empire: Transforming a Pagan Rite of Purification ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] anche all’interno del suo esercito come la divinità protettrice di Roma. Egli nega qualsivoglia carattere storico al fenomeno dell’apparizione della croce – secondo Eusebio strettamente connesso a entrambi i simboli – come pure alla predica pasquale ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] situazione si protrae dall'XI al IX secolo a. C., finché, verso l'inizio dell'VIII secolo, tutta una serie di nuovi fenomeni sociali di grande portata determina un'inversione di tendenza e l'avvio di una rapida spinta verso la centralizzazione. C'è ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Goti, sia per commemorare i lavori di restauro realizzati anche per potenziare ulteriormente i santuari martiriali in funzione del fenomeno del pellegrinaggio. Gli interventi che si possono attribuire con sicurezza a papa V. sono quelli relativi al ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] a 'valori' e a 'tendenze', mentre Sybel, preso dalle lotte politiche del presente, pensava di poter fissare per tutti i fenomeni della storia un saldo criterio politico di giudizio. Ficker, anche se era cattolico e vicino alle idee politiche grandi ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...