BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] concorrente. Le difficoltà, dopo momenti di vera tensione, si appianarono, anche per l'opera mediatrice dell'arcivescovo di Pisa, Filippode' Medici, ma avevano dato luogo a una nutrita serie di lettere del B. agli ufficiali dello Studio pisano e a ...
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Il mercato dell’arte
Mariolina Bassetti
Renato Pennisi
Una riflessione sull’attuale mercato dell’arte moderna e contemporanea può prendere le mosse dalla considerazione del rapporto tra storia dell’arte [...] ricercati.
Questo meccanismo di condivisione sinergica de-gli sforzi, finalizzata alla propositiva valorizzazione ’anni (si pensi, per es., a Giorgio Morandi, Giorgio De Chirico, FilippoDe Pisis ecc.); la massima parte di esse non può dunque essere ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] al vertice dello Stato estense. Il genitore aveva predisposto accuratamente ogni cosa: il Consiglio di reggenza, composto da Filippode' Roberti, da, Tommaso degli Obizzi, dal referendario Bartolomeo della Mella, da Giovanni del Sale e da sei membri ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] civile di giovani come Zanobi Buondelmonti, Luigi Alamanni, Giovanni Battista Della Palla, Alessandro de' Pazzi; al loro centro erano gli storici, B. Varchi, Filippode' Nerli, J. Nardi e sopra tutti, N. Machiavelli. La passione repubblicana, l ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] prudente del D. in questa vicenda è indicativo del suo carattere: egli accettò di buon grado la mediazione del cardinale Filippode Cabasolle e cercò di ristabilire la pace quando nel 1368 vinse la contesa; alla fine, pregò personalmente la regina di ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] la sua patria. La soluzione adottata dagli Ufficiali dello Studio fu quella suggerita per lettera dall'arcivescovo di Pisa Filippode' Medici: il D. tornò all'insegnamento del mattino, il Sozzini restò a quello pomeridiano, il Bartolini fu posto in ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] in una nuova fase creativa, segnata da un rinnovato interesse per la luce, che attraverso la riflessione sull'opera di Filippode Pisis e Giorgio Morandi lo condusse a una visione lirica e meditativa della realtà, resa schiarendo i toni e rendendoli ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] Mussi, Carlo Felice Zanelli, Vittorio Fossati Bellani, FilippoDe Pisis, Gino Brosio, Ugo e Nanda Ojetti nella scrittura di M. M., Rimini 2009; Armonia delle Muse. M. e De Carolis tra arte e poesia (catal.), a cura di M. Ricci, Cesenatico 2009 ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] Berge, meglio noto nella forma italianizzata di Filippode Monte. Dotato di grandi capacità intellettuali ( . La biblioteca di G.V. P. tra le carte di Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, in L’organizzazione del sapere. Studi in onore di Alfredo Serrai, a ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] antichi presso le tipografie romane del tedesco Ulrich Han e del medico messinese, amico di Paolo II, Giovanni Filippode Legnamine. Questa attività ci sarebbe rimasta probabilmente ignota se il C. non avesse composto "censurae" per alcuni degli ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...