RUSNATI, Giuseppe
Alessandra Casati
– Probabilmente originario di Gallarate, anche se il padre Protaso risulta residente a Milano, nacque nel 1647, come si ricava da un registro mortuario del 1713 in [...] che morendo lasciò l’opera al figlio Cesare e a Carlo Simonetta, il quale, morendo a sua volta, lasciò l’incarico a dello stesso anno scolpì le statue di S. Domenico e S. Francesco ai lati della porta del Rosario al Sacro Monte di Varese (Colombo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] dovettero ripiegare sugli Euganei. A salvare la situazione giunse Francesco Sforza col suo esercito, e il 23 giugno a Soldo, la decisione di dar battaglia fu dei provveditori; il Simonetta la attribuisce al Senato veneziano; il Sanuto all'Attendolo. ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] a mal partito, meditò infatti di passare al campo avversario e a tale scopo ebbe un abboccamento con Cicco Simonetta, uomo di fiducia di Francesco Sforza; ma un improvviso prevalere dei Veneziani indusse il D. a mutare nuovamente parere, cosicché le ...
Leggi Tutto
CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] in Francia, maestro del giovane duca di Angoulême, il futuro Francesco I, di cui avrebbe influenzato il gusto per la poesia, libritres, per ingraziarsi il nobile milanese Giacinto Simonetta. Criticato e invidiato dagli italiani residenti in Parigi ...
Leggi Tutto
VARESE, Ambrogio
Monica Azzolini
VARESE (Varesi da Rosate, Varese da Rosate, Varisius Rosatus), Ambrogio (Ambrosius). – Nacque a Milano nel 1437 da Bartolomeo, di professione medico, cittadino milanese [...] Varisio Rosato, in Giovanni di Gadesden, Rosa Anglica Pratica Medicinae, Pavia, Giovanni Antonio Beretta con Francesco Girardengo, 1492; B. Simonetta, De Christiane fidei et Romanorum pontificum persecutionibus, s.l., Antonio Zarotto, 1492, c. CLVI ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] XX, Mediolani 1731, coll. 907 s., 911; G. Simonetta, Rerum gestarum Francisci Sfortiae commentarii, a cura di G. 4, IV (1879), pp. 44, 47, 50, 226, 233; P. Magistretti, Francesco Sforza e i ghibellini di Alessandria, in Arch. stor. lombardo, s. 1, VII ...
Leggi Tutto
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi)
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Rimini (Sacramoro Menchiozzi). – Nacque a Rimini nel 1424 da Antonio di Sacramoro Menchiozzi e da Costanza dell’Albareto.
Il [...] a Milano, per trattare, con la mediazione di Francesco Sforza, il soldo di Sigismondo Pandolfo con Ferrante d Covini, Roma 2000, ad ind.; ibid., XI, (1478-1479), a cura di M. Simonetta, Roma 2001, ad ind.; ibid., XII, (1480-1482), a cura di G. ...
Leggi Tutto
COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] il Moro nel ducato, di cui aveva pubblicamente approvato, pare, la decisione dell'arresto di Cicco Simonetta.
Aveva goduto della fiducia di Francesco Sforza e di quella del diffidente e volubile figlio di lui, rimanendo in un grande centro di ...
Leggi Tutto
REGUARDATI, Benedetto
Marilyn Nicoud
REGUARDATI, Benedetto (Benedictus de Norcia). – Nacque a Norcia alla fine del 1398; lo si deduce da una lettera di Cicco Simonetta a Bianca Maria Sforza, nella quale [...] Autografi, cart. 218/19, Melegnano, 5 ottobre 1468). Nel gennaio del 1444, a Fermo, assistette alla nascita del primo figlio di Francesco Sforza, Galeazzo Maria, e nel 1451 a quella di Ludovico Maria.
A partire dall’autunno del 1447, dopo la morte di ...
Leggi Tutto
MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] contrasti nel Ducato di Milano tra i reggenti Bona di Savoia e il cancelliere Cicco Simonetta da una parte, benvoluti in Francia, e i figli del duca Francesco dall'altra, sostenuti dal re di Napoli, tensioni sulle quali si innestarono la congiura dei ...
Leggi Tutto
deromanticizzato part. pass. e agg. Che ha perso, che è stato privato della sua consistenza e del suo alone di romanticismo. ◆ E Amore tossico di Claudio Caligari è uno dei pochi film che dà l’idea di quel vuoto, il senso anticlimatico, deromanticizzato...