Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] quadretti: San Giorgio e il drago, San Michele e il drago e il Sogno del cavaliere. Il 1 ottobre 1504 GiovannaFeltria scrive una lettera di raccomandazione per l’artista, indirizzata al gonfaloniere di Firenze Pier Soderini, in cui lo prega di ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 86 (2016)
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), in una data compresa tra il 1494 e il 1497, ma non precisabile con esattezza, poiché il suo nome non compare nei locali registri dei battesimi, ... ...
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Antonella Scarfò
Nato a Firenze l’8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e Maddalena di Iacopo Mazzinghi, G. venne avviato all’attività mercantile dal padre, che intestò a suo nome la sede fiorentina del Banco dei Girolami.
Oppositore di Girolamo Savonarola tra le file dei ‘compagnacci’, G. ricoprì il ... ...
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Salvatore Settis
Milano rende omaggio al ‘Raffaello lombardo’
Bernardino Luini, uno dei maggiori pittori del Cinquecento, è stato il protagonista di una mostra a Palazzo Reale, che si è distinta per la coralità di una ricerca collettiva guidata dai curatori, Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa, e che ha ... ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione artistica le suggestioni artistico-letterarie della corte urbinate, dove nella seconda metà ... ...
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Isa Barsali Belli
Il celebre pittore (1483-1520) rappresentò due volte D. negli affreschi della Stanza della Segnatura (Roma, Vaticano), i cui soggetti, ispirati alla dottrina neoplatonica, formano un ciclo unitario glorificante le Idee del Vero, del Bene, del Bello; essi furono, secondo il Giovio, ... ...
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Scrittore, nato a Firenze il 20 maggio 1899, ivi morto il 21 aprile 1949; formatosi nel gusto della Voce e della Ronda, fece poi parte del gruppo fiorentino di Solaria.
Pubblicò varî volumi di prose fra liriche e narrative (Ruscellante, Firenze 1916; Luce sulle case, Bologna 1918; Pocaterra, Firenze ... ...
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Vittorio CARRARA
Entomologo, nato a Genova il 21 marzo 1845, morto ivi il 6 giugno 1936. Iniziò la sua carriera con l'ordinamento e lo studio delle collezioni zoologiche del marchese Giacomo Doria, che costituirono il primo nucleo del Museo civico di storia naturale di Genova, del quale, insieme col ... ...
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Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni Santi, che nel 1492 aveva sposato in seconde nozze Bernardina di Pero, moriva, dopo avere istituito eredi universali ... ...
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Pittore. Nacque a Sansepolcro presumibilmente alla fine del sec. XV, vi morì nel 1566. Il Vasari, che ebbe a servirsene come aiuto, lo dice scolaro di Giulio Romano. Fra il 1523 e il 1525, insieme con Francesco Penni, collaborò con Giulio Romano alla decorazione della sala di Costantino in Vaticano, ... ...
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zerbinato
p. pass. e agg. (iron.) Assoggettato come uno zerbino. ◆ «Se non ci sono stati sanguinosi interventi dialettici – ribatte [Piero] Chiambretti – è perché non mi è venuto. Ho invitato [Maurizio] Gasparri perché già lo scorso anno era...
governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....