Uomo politico italiano (Napoli 1882 - Cannes 1926). Giornalista e docente di filosofia, volontario e decorato nella prima guerra mondiale, fu avverso allo squadrismo e all'illegalismo fascisti, e divenne fra i demo-liberali uno dei capi dell'opposizione in Parlamento. Costretto all'esilio, morì in Francia per le conseguenze di una delle tre aggressioni subite dai fascisti.
Vita e attività
Libero docente ...
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Uomo politico (Roma 1907 - ivi 1980), figlio di Giovanni. Iscritto al PCI dal 1929, svolse attività antifascista in Italia e all'estero; rientrato in Italia nel 1943, fu uno degli organizzatori della Resistenza [...] a Roma e poi nell'Italia settentrionale. Deputato alla Costituente (1946) e alla Camera (dal 1948). Dal 1969 fu altresì deputato al Parlamento europeo. È autore di numerose pubblicazioni, tra le quali: ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] degli operai del nord a danno dei contadini meridionali; la volontà democratica, l'esempio ed il sacrificio di GiovanniAmendola; il comunismo libertario e la democrazia operaia d'Antonio Gramsci e dei suoi compagni dell'Ordine nuovo; la lotta ...
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antifascismo
Stefano De Luca
L'opposizione ideale e politica al fascismo
Per antifascismo si intende in genere il movimento che si oppose al fascismo italiano durante tutta la sua vicenda (1919-45) [...] fasciste vanno ricordati il comunista Antonio Gramsci (arrestato nel 1926 e morto nel 1937), il democratico-liberale GiovanniAmendola e il liberal-rivoluzionario Piero Gobetti (morti entrambi in Francia nel 1926, in seguito alle conseguenze delle ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] che seguì il delitto Matteotti passò decisamente all'opposizione. Tra la fine di aprile e i primi di maggio del 1925, per invito di GiovanniAmendola, scrisse e pubblicò il Manifesto degli intellettuali antifascisti, in risposta ad uno redatto da ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] al partito di far propria la parola d'ordine dell'Assemblea costituente, sostenuta dal movimento politico diretto da GiovanniAmendola, e poneva il problema della lotta per la democrazia (ibid., pp. 245 s.). Naturalmente, essa rimaneva iscritta in ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] si veda Carocci, pp. 165-166; una lettera del B. all'Amendola, tendente a caratterizzare l'iniziativa in senso più democratico, in F. Kühn-Amendola, Vita con GiovanniAmendola, Firenze 1960, p. 552). Nello stesso novembre 1924, allorché l'opposizione ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] via XX Settembre, poi nella nuova abitazione di via Fabro 6 - avrebbe pubblicato via via testi di E. Montale, GiovanniAmendola, Salvemini, Einaudi, Pareto, L. Salvatorelli, Sturzo e molti altri autori prestigiosi. Ai volumi, che in poco più di due ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] di "politica militare" del nuovo programma. Alla sua pressione e a quella di C. Ciano si deve, all'inizio del 1922, se GiovanniAmendola, già designato da L. Facta, non andò alla Guerra ma solo alle Colonie.
In questi frangenti il D. si comportò come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] Nitti, e giunge a Parigi, dove fonda il periodico «Giustizia e libertà».
Nello, aderente all’Unione nazionale di GiovanniAmendola, il 1° giugno 1927 viene arrestato a Firenze; dopo due giorni di permanenza nelle carceri fiorentine delle Murate viene ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...