ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] ', il 'Gufo Saggio', lontano dalle etichette accademiche (L’allievo perenne. I miei anni con L. A., Bologna 2005 zoppo di Giuliani (1955), di Essere & non avere di Giuseppe Guglielmi (1955), e soprattutto di Laborintus di Sanguineti (1956), e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] metropoli partenopea Telesio nel 1570 licenzia per i tipi di Giuseppe Cacchi la seconda versione del De natura, con il titolo Ma, calabrese inurbato a Napoli, sempre si dirà allievo di Campanella, e vorrà recuperare quella linea Telesio-Campanella ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , nella Vita di Michelangelo (VII, p. 188), lo cita, con l'allievo Iacopo Sansovino, tra gli autori di un progetto per la facciata di S. in opera. Ricordiamo, tra i più noti, il S. Giuseppe in un paesaggio e l'Astronomia (Firenze, Gabinetto disegni e ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] rappresentato al Sud da Basilio Puoti (che fu ottimo maestro di allievi famosi, come Francesco De Sanctis), al Nord dal padre Antonio polemica aveva un precedente settecentesco nella disputa tra Giuseppe Parini e padre Paolo Onofrio Branda). Quanto al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] anni 1714-16 Muratori compì con il suo allievo e segretario Pietro Ercole Gherardi (1679-1752) a vivere in pubblicazioni degli anni Cinquanta-Sessanta firmate da Lami, da Giuseppe Maria Mecatti (1700?-1790 ca., continuatore degli Annali fino al 1789) ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] disegno e degli artisti nelle provincie di Lombardia dal 1777 al 1862, Milano 1862, p. 162), fu allievo a Milano dello scultore Giuseppe Franchi all'Accademia di Brera; ma sulla sua formazione mancano documenti sicuri. In data imprecisata si trasferì ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Monti. Fece quindi parte di una 'confraternita' di ex allievi – composta da Cesare Pavese, Leone Ginzburg, Norberto Bobbio, 1984 il commissariamento governativo nella persona dell’avvocato Giuseppe Rossotto, rinnovato nel 1985. Si sviluppava intanto ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] dare «qualche direzione» a Francesco Antonio Pistocchi (amico intimo), Giuseppe Matteo Alberti e Giambattista Martini, o formare allievi «tutti di pianta» come Giuseppe Antonio Vincenzo Aldrovandini, Giacomo Goccini, Pietro Paolo Laurenti, Vincenzo ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] XVII, aprì una scuola cui aderirono più di trenta allievi. L'Autoritratto del Museo dell'Ermitage di Leningrado, tela per la cattedrale di Sarzana (Annunciazione e ss. Giovanni Battista, Giuseppe e Lorenzo), che segna il ritorno del C. alla pala d' ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] F. Bianchini, contenente le bozze di un dialogo filosofico in cui tre allievi del M. – G.A. Davia, P. Ottoboni e lo stesso lettera scritta all’illustriss. sig. marchese Gio. Giuseppe Orsi a Mantova sopra un impressione meteorologica, Bologna ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...