DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] 22 maggio 1847 - la Flarer era figlia d'un professore d'oculistica dell'università di Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ingegnere da lei sposato nel '70 e dal quale aveva avuto una figlia, Bice, che fu poi allevata dal D. accanto ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale nella provincia di Voghera. Nel 1848 venne eletto deputato al Parlamento subalpino e divenne ben presto un rappresentante ... ...
Leggi Tutto
Depretis (o De Pretis), Agostino
Depretis
(o De Pretis), Agostino Politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813-Stradella 1887). Figlio di agiati proprietari terrieri, laureato in legge all’univ. di Pavia, simpatizzò fin dalla prima giovinezza con le idee mazziniane. Nel 1847-48 fu uno dei capi liberali ... ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella 1887). Mazziniano in gioventù, fu ministro, capo della Sinistra parlamentare, capo del Governo. Al suo nome è legata la prima fase della politica trasformistica che nell'annullamento delle distinzioni di destra e sinistra assicurò al D. la maggioranza ... ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, verso il 1834 si trovò coinvolto in una cospirazione studentesca di carattere mazziniano. Laureatosi ... ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dei giureconsulti: Ludovico Simonetta, eletto nella seconda promozione del 1561, Carlo Visconti, Francesco Alciati e Francesco Grassi; a questi si aggiunsero Alessandro Crivelli, nunzio in Spagna nel 1561, e Francesco Abbondio Castiglioni, vescovo ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] XLIV(1982), pp. 184-212 Id., Per una definizione del "progetto di governo" crispino, in Clio, XIX (1983), pp. 107-136 F. Grassi, Il primo governo C. e l'emigrazione come fattore di una politica di potenza, in Gli italiani fuori d'Italia. Gli emigrati ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] fra Due e Quattrocento, Roma 1974, pp. 103-109; S. Raveggi-M. Tarassi-U. Medici-P. Parenti, Ghibellini, guelfi e popolo grasso. I detentori del potere politico a Firenze nella seconda metà del Dugento, Firenze 1978, pp. 233, 236, 324 e passim; J ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] hermetic tradition, London 1964, ad Indicem (tr. it., Bari 1964); P. Zambelli, F. e la magia, in Studia humanitatis Ernesto Grassi zum 70. Geburtstag, München 1973, pp. 121-42; E. Garin, Lo zodiaco della vita, Roma-Bari 1976, ad Indicem; G. Zanier ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 1973; G. De Cesare, Le autonomie locali nel conflitto tra Sonnino e G., in Storia e politica, XII (1973), pp. 68-85; F. Grassi Orsini, G., Tittoni e l'emigrazione, in Affari sociali internazionali, I (1973), pp. 45-77; F.L. Oddo, Il pensiero e l ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] et claribus civibus Patavinis, Basel 1560, pp. 370-373; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di P. Della Pergola - L. Grassi - G. Previtali, III, Novara 1967, pp. 237-252; C. Ridolfi, Le meraviglie dell’arte, Venezia 1648, pp. 63-73; P. Brandolese ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] de' professori del disegno…, IV, Firenze 1728, pp. 151-154; Parma, Biblioteca Palatina, Parm., 1199: P.I. Grassi, Acta illustrium Parmensium… qui penicillo, et sculptura patriam illustrarunt. Parmae an. MD.CC.XXX.… Accedit mantissa ad lamentationes ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] s. d. [1968]; A. Parronchi, Une tête de satyre de C., in Revue del'Art, 1969, n. 5. pp. 43-45; L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte, I, Roma 1970, pp. 225s.; J. Pope-Hennessy, Ital. High Renaissance and Baroque Sculpture, London 1970 ...
Leggi Tutto
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...