gufi, civette e barbagianni
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli del malaugurio?
Nelle tradizioni e nell'immaginario dei popoli di tutto il mondo, i rapaci notturni sono sempre stati un simbolo negativo, capace [...] zimbelli artificiali a forma di civetta, capaci di sbattere le ali se mossi con un filo.
Gufi, allocchi e civette
Alla categoria dei gufi vengono attribuiti diversi Strigiformi di grossa taglia, spesso con due ciuffi di piume ai lati della testa ...
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Nome comune di varie specie di Uccelli Strigiformi Strigidi. La c. comune (Athene noctua; fig. A), notturna, ha piumaggio grigio bruno, piccole dimensioni (ala lunga 160 mm); è comune e stazionaria in Italia e nelle isole, diffusa in Europa, in parte dell’Asia e dell’Africa settentrionale; nidifica ... ...
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antigufi
(anti-gufi), agg. Che si propone di contrastare chi cerca di ostacolare o di augurare insuccesso a qualcosa o a qualcuno.
• non è un caso che, dopo il sì della Camera all’Italicum e il piano [...] . «È più bello di prima anche se molti avrebbero preferito che non lo fosse», dice Sergio Chiamparino nel suo messaggio anti-gufi. (Sara Strippoli, Repubblica, 27 aprile 2016, Torino, p. V).
- Derivato dal s. m. gufo con l’aggiunta del prefisso anti ...
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GUFO (lat. scient. Asio Briss.; fr. hibou; sp. buho; ted. Ohreule; ingl. owl)
Ettore Arrigoni degli Oddi
I gufi sono uccelli di mediocre statura dell'ordine Striges, famiglia Strigidae, dal disco faciale [...] completo e ben distinto, ciuffi auricolari presenti, più o meno lunghi, talora male sviluppati o appena visibili; ali assai lunghe, che giungono all'apice della coda o l'oltrepassano; tarsi piumati, sebbene ...
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. Genere di Uccelli, dell'ordine dei Rapaci notturni o Striges, hmiglia Bubonidae, a cui appartengono varie specie di Gufi (Gufo comune, Gufo di palude, ecc.); v. gufo. ...
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bocca
Riccardo Ambrosini
A parte le due attestazioni di b. con significato di " estremità più larga " (Pd XIII 10 la bocca di quel corno che...: cfr. G. Villani V 29 " gufi che nelle bocche di quelle [...] trombe feciono nidio ") e " orifizio " (lf XIX 22 Fuor de la bocca [ dei fori] a ciascun soperchiava / d'un peccator li piedi), la b., che D. nella Vita Nuova aveva chiamato fine d'amore (XIX 20; cfr. ...
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In biologia, si dice di organismo che presenta fototropismo negativo e ricerca l’oscurità: sono l. tutti gli animali cavernicoli e quelli che vivono sottoterra, quelli che hanno abitudini crepuscolari [...] o notturne, come i pipistrelli, i gufi e le civette, molti felini, e tutti gli organismi che vivono negli abissi marini. ...
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Genere di uccelli della famiglia Aquilidae, di forme snelle, allungate. Hanno collaretto incompleto, simile a quello dei gufi; con coda lunga, gambe lunghe, sottili, con la parte superiore del tarso piumata; [...] unghie assai curvate e molto aguzze. Abitano luoghi paludosi; posati sul terreno, si cibano di piccoli mammiferi, uova di uccelli, uccelli acquatici, pesci, ecc.; nidificano a terra; uova biancoverdognole ...
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malumorista
s. m. e f. (scherz.) In senso figurato, chi è sempre di malumore, insofferente, infastidito e pessimista.
• [tit.] Brutte notizie per i malumoristi. Pil italiano a +1,5 per cento, le riforme [...] pro mercato funzionano [testo] Declinisti, malumoristi, populisti-sovranisti, zerovirgolisti e gufi vari questa volta prolungheranno le vacanze o faranno finta di non essersi accorti. (Marco Fortis, Foglio, 17 agosto 2017, p. 1, Prima pagina).
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Narratore e pubblicista ungherese (Nyíregyháza 1878 - Budapest 1933). Nei suoi romanzi (A podolini kísértet "Lo spettro di Podolin", 1906; Szindbád ifjusága "La giovinezza di Sz.", 1911; Szindbád utazásai [...] "La diligenza rossa", 1913; A feltámadás "La resurrezione", 1916; Az utitárs "Il compagno di viaggio", 1919; Hét bagoly "Sette gufi", 1922; Rózsa Sándor, 1923) e nelle sue novelle (A víg ember bús meséi "Favole tristi dell'uomo allegro", 1900; Hét ...
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strido
s. m. [der. di stridere] (pl. le strida, meno com. gli stridi). – Grido o suono acuto, aspro, lacerante: loco etterno Ove udirai le disperate strida (Dante); upupe e gufi e mostri avversi al sole ... con ferali Stridi portavan miserandi...
strigidi
strìgidi s. m. pl. [lat. scient. Strigidae, dal nome del genere Strix, che è dal lat. class. strix -igis «barbagianni»]. – Famiglia di uccelli dell’ordine strigiformi, a cui appartengono specie di abitudini notturne (gufi, civette,...