Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] primitive e le culture folk (O. Lewis, M. I. Pereira De Queiroz). Una tendenza assai diffusa o etnolinguistica, già avviata da F. Boas, E. Sapir, C. F. Voegelin, procede con i contributi di M. Mauss, D. L. Olmstead, Th. A. Sebeok, L. Bloomfield, H ...
Leggi Tutto
Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] imposto fino al 15° sec., obbedisce all'idea di separare i due mondi ma non implica realmente l'idea di una pagan and christian antiquity, New York-Oxford 1983, 19852.
B. Lewis, Semites and anti-semites. An inquiry into conflict and prejudice, ...
Leggi Tutto
Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] cultura umana.
Molti dei problemi sociali e politici con i quali l'umanità ha a che fare (e con animale, Parigi 1971; D. L. Meadows e altri, I limiti dello sviluppo, Milano 1972; T. Lewis, L. R. Taylor, Introduzione all'ecologia sperimentale, ivi ...
Leggi Tutto
(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] le epoche e in tutte le culture, siano codificati i tempi e i modi in cui gli individui possono comunicare le proprie . Oatley, Social construction in emotions, in Handbook of emotions, ed. M. Lewis, J.M. Haviland, New York-London 1993, pp. 341-52.
J. ...
Leggi Tutto
ROCCIOSE, MONTAGNE (ingl. Rocky Mountains; A. T., 121-122, 125-126)
Giuseppe Caraci
È il nome sotto il quale si comprende tutto il complesso dei rilievi che nell'America Settentrionale delimitano da [...] si apre in realtà con la spedizione degli americani M. Lewis e G. Clarke, che da Saint Louis risalgono il Missouri del Bacino dello Wyoming e di uno settentrionale a N.; in questo i più hanno finito per isolare ancora un'altra zona, che verrebbe così ...
Leggi Tutto
LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
(XXI, p. 70; App. II, II, p. 199)
Storia del manoscritto. − Il l. manoscritto e la sua storia dall'antichità al Basso Medioevo (v. manoscritto, XXII, p. 143) [...] m 2,50 circa o superiore ai 10÷12 m, con una preferenza per i 7÷8 m, e di altezza oscillante da un minimo di cm 14÷16 produzione, aspetto e natura. Vedi tav. f.t.
Bibl.: J. Lewis, The twentieth century book, Londra-New York 1967; M. Twymann, Printing ...
Leggi Tutto
OLIMPICI, GIOCHI
Enrico Brescia
(XXV, p. 277; App. II, II, p. 453; III, II, p. 301; IV, II, p. 653)
I G.O. della xxii edizione, svoltisi a Mosca dal 19 luglio al 3 agosto 1980, sono stati gravemente [...] la stessa situazione del 1980: infatti l'URSS, seguita da tutti i paesi a regime comunista, tranne la Iugoslavia, la Romania e la Rep al secondo arrivato, lo statunitense di colore C. Lewis, e ha subito una pesante squalifica insieme all'annullamento ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] del male condusse in breve alla tomba.
Bibl.: A. Breganze, A. D. e i suoi tempi, Padova 1894; P. S. Massimo, A. D., Napoli 1887; J. Grabinski, A. D., Bruxelles 1890; Lewis (pseud. di L. Branzi), A. D., Napoli 1891; Discorsi parlamentari di A. D ...
Leggi Tutto
Assai notevole, anche in questi ultimi quindici anni, il progresso degli studi epigrafici, pur se le condizioni attuali degli studi classici nel mondo comportano qualche difficoltà nel reclutamento dei [...] (Parigi 1962-1969); R. Meiggs e D. Lewis hanno pubblicato A selection of greek historical inscriptions (Oxford Jory dell'University of Western Australia. Delle Inscriptiones Italiae sono usciti i voll. XIII, 2 (Fasti anni Numani et Iuliani, a cura ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 291)
Gli studi condotti nel ventennio susseguente la scoperta della struttura a doppia elica del DNA (J.D. Watson e F.H.C. Crick, 1953) hanno portato all'elucidazione dei meccanismi responsabili [...] e vegetale (v. genetica, XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716, IV, ii, p. 7; e cromosoma, in Lewin, Il gene, trad. it., Bologna 1985; B. Alberts, D. Bray, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts, J. D. Watson, Biologia molecolare della cellula, trad ...
Leggi Tutto
lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...