Per quanto riguarda il c. (v. anche citogenetica, in App. IV, i, p. 458; citologia, X, p. 467; App. II, i, p. 626; IV, i, p. 467; genetica, XVI, p. 513; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. [...] deve essere protetta nei punti di terminazione. I molti e recenti studi in proposito hanno permesso Hsu, Human and mammalian cytogenetics, New York 1979; B. Alberts, D. Bray, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts, J. D. Watson, Molecular biology of the cell, ...
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La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] disease, Copenaghen 1954; R. Ceppellini, E. Polli e F. Celada, in Proc. Soc. exp. Biol. a. Med., XCVI (1957), pp. 572-574; I. R. Haserick e L. A. Lewis, in Blood, V (1950), pp. 718-722; P. Klemperer, A. D. Pollack e G. Baehr, in J.A.M.A., CXIX (1942 ...
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RIBOSOMA
Antonio Pavan
In biologia cellulare si indicano come r. degli organuli citoplasmatici contenenti le ribonucleoproteine, la cui funzione principale è la traduzione degli RNA messaggeri (mRNA), [...] ., questo varia a seconda che si tratti di procarioti o eucarioti. I r. dei procarioti contengono 3 molecole di RNA: una di 16 dicembre 1981), pp. 53-65; B. Alberts, D. Bay, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts, J.D. Roberts, Biologia molecolare della ...
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Protagonista di un celebre racconto orientale di carattere eticodidattico, diffuso in nu. merosissime versioni presso varie letterature, il quale costituisce uno dei più antichi e tipici esempî della letteratura [...] del nostro romanzo. Un mosaico romano di Treviri, in cui tra i sapienti famosi raffigurati a fianco delle Muse si trova, accanto a Polinnia la collaborazione di F. C. Conybeare e A. Smith Lewis); R. Smend, Alter und Herkunft des Ahikarromans und sein ...
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. Con questa locuzione s'intendono quei diritti e quelle libertà fondamentali che tendono ora a diventare, attraverso l'organizzazione delle Nazioni Unite, oggetto di tutela internazionale (cfr. per i [...] e proprio patto produttivo di obbligazioni per gli stati firmatarî, i quali s'impegnerebbero, come dice l'art. 2 del A. Huxley, S. de Madariaga, J. Maritain, F.S. Northrop, Lewis Mumford, H. Laski, Q. Wright, in Nations Unies, Bulletin hebdomadaire, ...
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MUTAGENESI
Luciana Migliore
La m. è il processo di alterazione dell'informazione genetica, sia a livello di singoli geni, sia a livello cromosomico, sia a livello di genoma; comprende anche l'insieme [...] da alterazioni che non possono essere riparate con i normali sistemi, come la presenza sui due opposti Quaderni di Biologia, Serie Rossa", Padova 1979; B. Alberts, D. Bray, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts, J.D. Watson, Molecular biology of the cell, ...
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Uomo politico e scrittore inglese, nato a Londra il 21 dicembre 1804 da una famiglia d'israeliti trapiantati in Inghilterra da Venezia cinquant'anni prima, morto ivi il 19 aprile 1881. Suo padre, Isacco [...] si trovò a dover far fronte a forti debiti. Nel 1837 i conservatori, rendendosi conto del valore di una tale recluta, gli assicurarono
Nel 1839 sposò la ricca vedova del suo amico Wyndham Lewis. In quei primi anni della sua attività parlamentare, pur ...
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Nacque il 22 novembre 1819 ad Arbury Farm, nella parrocchia rurale di Chivers Cotton nel Warwickshire. Il padre Robert era il fattore di un ricco proprietario di terre. Trascorse gli anni della fanciullezza [...] Miss Lewis era una fervente evangelica non-conformista, e seppe rivolgere il sensibile animo della scolara all'entusiasmo religioso, che per molto tempo la dominò: i suoi primi versi (1840) sono appunto d'indole religiosa, e questo spiega la profonda ...
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. Nome generico dato a collegi di dieci membri, suddistinti poi con espressioni indicanti le loro particolari funzioni. S'incontrano così nella storia del diritto romano i seguenti collegi:
Decemviri (st)litibus [...] è sicura solo dopo l'anno 139. La loro competenza riguardava soprattutto i processi di libertà. In origine scelti di anno in anno dal in Grecia, da G. B. Vico: poi da George Cornewall Lewis, e in epoca recentissima da E. Pais e da E. Lambert ...
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Morfologia della cellula batterica. - La presenza di un nucleo, come entità morfologica ben differenziabile è sempre oggetto di studio. Durante l'aumento del volume cellulare, nelle prime fasi della moltiplicazione, [...] espresso dalla relazione
dove n e m sono i coefficienti di natalità e mortalità della popolazione i mezzi per manifestarsi o selezionandola rispetto al normale. Come esempî, e sono numerosi, si possono ricordare l'E. coli mutabilis (J. M. Lewis ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...