Scrittore (Alcalá de Henares 1547 - Madrid 1616). Fu in Italia al servizio del cardinale Giulio Acquaviva (1570), combatté e fu ferito a Lepanto (1571); nel 1575, fatto prigioniero dai Turchi, fu inviato [...] della passione amorosa, descrizioni di ambiente, ecc.: un mondo colorito, visto con la stessa serena ironia e sorridente indulgenza che caratterizza l'opera maggiore, El ingenioso hidalgo Don Quixote de la Mancha (Primera parte, subito fortunatissima ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] permesso di costruire una chiesa (S. Maria) ai piedi del Morrone, anch'essa dotata di beni e nel 1268 anche di un'indulgenza da parte di Clemente IV.
Pietro non av9va in mente di fondare un nuovo Ordine, anche perché questo era proibito dal diritto ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] Il 28 dic. 1457 viene incorporato nella Confraternita di S. Girolamo, cui il 1º genn. 1458 concede ottanta giorni di indulgenza per i confratelli che recitino l'ufficio mariano oppure la corona francescana mariana (Nessi, 1976, pp. 85, 98, 108).
I ...
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Atto e parole con cui si formula un augurio di bene e prosperità e si invoca la protezione celeste su una o più persone. Nelle manifestazioni più umili del sentimento religioso, è uno dei modi in cui si [...] ; la b. apostolica in articulo mortis è data al malato in pericolo, anche non imminente, di morte: vi è annessa l’indulgenza plenaria; possono e debbono impartirla il parroco o il sacerdote che assiste il moribondo, secondo le formule del rituale. Si ...
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Prototipografo (Gernsheim, Assia, tra il 1420 e il 1430 - Magonza tra la fine del 1502 e gli inizî del 1503), attivo a Magonza. Dapprima calligrafo (nel 1449 lavorava a Parigi per la Sorbona), apprese [...] è lo Psalterium Moguntinum del 1502. Sono note numerose edizioni di S., tra maggiori e minori (bolle pontificie, lettere d'indulgenza, decreti, calendarî); ventuno opere sono elencate nell'annuncio, uno dei primi a stampa, uscito tra la fine del 1469 ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] l'air du temps, adattarmi, consentire. Dovrei far piazza pulita di tutti i padri, ripudiare ogni tradizione, non avere alcuna indulgenza per ciò che si compiace di essere 'decadente' e 'borghese'. Come se questo non bastasse, la stessa leggenda che ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] erigere nel 15° sec. da s. Bernardino su una precedente cappella (sec. 13°).
Perdono di A. Diffusa indulgenza plenaria, detta anche Indulgenza della Porziuncola, perché si acquista con la visita alla chiesetta di S. Maria degli Angeli conservata in ...
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MARINO da Fregeno
Peter Wiegand
MARINO da Fregeno (Marinus Nicolai de Fregeno). – Originario di Fergino di Cerreto di Spoleto, in Umbria, se ne ignorano la data di nascita, collocabile nella prima metà [...] III, M. giunse verso la fine del 1457 in Sassonia e Turingia, dove iniziò la predicazione della crociata e la vendita delle indulgenze. È improbabile che egli abbia ottemperato a un richiamo a Roma del dicembre 1457.
Il 1° marzo 1458 M. concluse un ...
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BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...] Lodi, che poterono così riedificare la chiesa di S. Agnese e il convento attiguo. Ottenne inoltre dal pontefice l'indulgenza plenaria a favore di coloro che, in occasione della festività mariana del 5 agosto, avessero compiuto offerte per la cappella ...
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LUDOVICO il Pio, re dei Franchi e imperatore
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Carlomagno e della terza sua moglie Ildegarde, nacque a Chasseneuil in Aquitania, nel 778, durante la prima spedizione [...] a riordinare la corte, ristabilendovi la disciplina e la morale. Le sorelle che avevano, abusando dell'indulgenza paterna, dato scandalo, vennero costrette a ritirarsi in monastero. Furono colpiti pure dall'ostracismo alcuni figli illegittimi ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...