CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] che si opponevano a Genova che si era ribellata.
Il C. passò gli ultimi mesi della sua vita al campo. Tenne quartieri invernali per il 1478-1479 nel Pisano e nel 1479 passò la maggior parte del suo tempo in Lunigiana fronteggiando la minaccia di ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] in fuga un migliaio di Fiorentini.
Fu questa l'ultima azione importante del B. in tale campagna: nei mesi invernali egli rimase infatti con le sue truppe negli acquartieramenti di Ravenna, donde elevava alla Signoria veneta pressanti proteste per il ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] , mentre divengono alquanto aleatorie presso gli Abda e i Chiadma. L'economia tradizionale è basata sulla coltura dei cereali invernali e primaverili (mais) e sull'allevamento ovino; minor importanza ha l'allevamento dei bovini. La colonizzazione ha ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] al F. era stato ordinato di lasciare Padova, dove si era ritirato, e di raggiungere in tutta fretta gli alloggiamenti invernali in Friuli, dove si trattenne almeno fino alla primavera del 1487. Scoppiata nell'aprile di quell'anno la guerra con l ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] C. era stato impedito da malattia a prender parte effettiva ai combattimenti.
Dopo essere rimasti ad Asti negli alloggiamenti invernali fino al 15 genn. 1794, i granatieri reali furono impegnati nelle Alpi marittime con l'armata comandata dal barone ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] , ossia l’abitazione con il pavimento ribassato (da 20-30 cm a 1 m di profondità), quindi meglio protetta dai rigori invernali, ma per il resto del tutto simile al tipo sopra descritto, ebbe particolare diffusione nei siti della cultura di Praga-Pen ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] nemici con rapidi e imprevedibili spostamenti di truppa. Pare inoltre che egli nutrisse una certa preferenza per le campagne invernali, quando era forse più difficile raccogliere truppe contro di lui e attaccarlo.
Nell'agosto del 1394 una tregua pose ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] e contrastare la riluttanza dei vescovi convocati, che tergiversavano nell'affrontare il viaggio per il protrarsi dei rigori invernali. Finalmente, il sinodo si aprì il 1° marzo 499, in S. Pietro, sede preferita dal papa. Le deliberazioni ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] A Costantinopoli, in febbraio, si ignorava dunque quello che era successo a Roma: circostanza dovuta probabilmente alle rallentate comunicazioni invernali, e che dimostra come non sia il caso di pensare a interferenze bizantine nel colpo di stato di ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] successivo del conflitto veneto-milanese fu piuttosto fiacco e dopo alcune scaramucce gli eserciti si ritirarono nei quartieri invernali. Non si hanno notizie circa la partecipazione del L. alle ultime operazioni belliche, tuttavia è degno di nota ...
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invernale
agg. [der. di inverno]. – 1. a. Dell’inverno: la stagione invernale. b. Che avviene, si fa, si manifesta nell’inverno: piogge i.; lavori i.; vacanze i.; letargo o sonno i., di alcuni animali (v. letargo); sport invernali, le attività...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...