MISTRALI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
– Figlio di Francesco e di Anna Manganelli, nacque a Parma il 3 luglio 1780.
Di famiglia umile (il padre era calzolaio, la madre casalinga), era molto giovane [...] da un regime monarchico, specialmente per le norme relative al diritto di famiglia, alla tolleranza religiosa, a una certa laicità dello Stato. Questo esito, attribuito in gran parte all’intervento di Neipperg, amareggiò molto il M. che vide nell ...
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SCIALPI, Ernesto Gaetano (Lucio Ridenti)
Silvia Mei
– Nacque il 7 agosto 1895 a Taranto, dove il padre Luigi, ufficiale superiore, e la madre Raffaella D’Ippolito, entrambi originari di Castellammare [...] leader nel settore fino agli anni Quaranta, Il Dramma si contraddistinse grazie a Ridenti come rivista votata a laicità e pluralità, costruita dall’interno del mondo teatrale, dove l’intrattenimento (con le prime rubriche di colore Termocauterio ...
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MOLÈ, Enrico
Andrea Di Stefano
– Nacque a Catanzaro il 7 ott. 1889 da Francesco, avvocato del foro libero, e da Elisa Doria, discendente da un ramo cadetto dei Doria di Genova.
Di famiglia altoborghese [...] la nascente Repubblica come «fondata sui diritti di libertà e sui diritti del lavoro». Strenuo difensore della laicità dello Stato, avversò l’inserimento nella Costituzione di qualsiasi riferimento al concordato sostenendo che una simile iniziativa ...
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Vedi Tunisia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Tunisia è un paese dell’area del Maghreb, ovvero la fascia costiera dell’Africa settentrionale che dal Marocco va fino alla Libia. Dal punto [...] patria solo nel 2011 dopo la fine della dittatura. Il suo partito ha stretto un’alleanza con due partiti più laici e moderati per la formazione del governo provvisorio, l’Ettakatol (partito social democratico guidato dal medico Mustafa Ben Jaafar) e ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] , in La questione femminile in Italia. Appendice, Milano 1976, pp. 250 s.; A. Buttafuoco, Le Mariuccine. Storia di un'istituzione laica. L'asilo Mariuccia, Milano 1985, pp. 31, 39, 74, 91, 134, 136 s., 149 s., 380; E. Scaramuzza, Una filantropa ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] , inaugurata nel 1908 da L. Credaro, raccolse le diverse voci antidealiste e diede vita a un modello di pedagogia scientifico-critica, laica e democratica, ispirata appunto a I. Kant e a J.F. Herbart, ma che non riuscì a imporsi tra primo Novecento ...
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ZARRI, Adriana
Mariangela Maraviglia
– Nacque a San Lazzaro di Savena (Bologna) il 26 aprile 1919, da Aldo Zarri e da Elide Predieri, dopo i fratelli Arturo (1907) e Adriano (1911).
Nonostante la situazione [...] almeno l’affetto del padre camaldolese Benedetto Calati e dei teologi Giannino Piana, Paolo Ricca, Piero Coda. Numerosi anche i laici di diverso ambito e cultura che le furono vicini: il suo editore Piero Gribaudi, il biblista Paolo De Benedetti, il ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] e incredulo: a colpire la frugale immaginazione di G., in ossequio alla più rigida ortodossia, è la forza del poema e la laicità del suo autore, capace di spingersi oltre i limiti imposti all'intelletto umano, fino a mettere in rima il fondo dell ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] incarnata, oltre che dallo Zanardelli, da B. Cairoli - s'impegnò a perseguire la difesa e il completamento della laicità dello Stato, nonché le riforme democratiche della politica tributaria e del sistema elettorale. Obiettivi per i quali i ...
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TRINCHERA, Francesco Antonio
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 9 giugno 1841 da don Pietro Luigi, avvocato, già civile e ricco proprietario, e da Tullia Zaccaria, gentildonna, [...] . Spiccò per i suoi interventi sui rapporti tra lo Stato e la Chiesa, ispirati al principio della difesa della laicità dello Stato e della non ingerenza di quest’ultimo nella religione; per l’appoggio alla riapertura di molti seminari chiusi ...
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laicita
laicità s. f. [der. di laico], letter. – Condizione di chi è laico, carattere di ciò che è laico: difendere la l. dello stato, di un’istituzione; affermare, sostenere la l. della cultura.
laicato
s. m. [der. di laico]. – Condizione di laico. Più com. con senso concr. e collettivo, nella Chiesa cattolica, il complesso dei laici, ossia tutti i fedeli che non appartengono al clero.