Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] una dignità prossima a quella della letteratura, mediante la riproposizione di livelli di 75-87. Per Giotto e i Riminesi si veda A. Volpe, Giotto e i Riminesi: il gotico e l’antico nella pittura di primo Trecento, Milano 2002, pp. 21, 24, 67-68, ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] uno dei più bei monumenti dell'architettura secolare gotica ancora esistenti a Cipro. Nella piana costiera attuale città di Famagosta. Il nome della città è menzionato nella letteratura greca classica (ad es., da Euripide, Erodoto, Isocrate); secondo ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] basti pensare alla cultura artistica romanica e a quella gotica).
Così, le essenziali opposizioni formali non sono, Milano 1953, 19612, Roma 19793.
Manacorda, G., Storia della letteratura italiana fra le due guerre. 1919-1943, Roma 1980.
Miccichè, ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Lentate sul Seveso (prov. Milano), mostrano un'adesione alla cultura gotica che non può che essere il frutto di tali rapporti con le la ville de Paris, Paris 1724, II, p. 281. Letteratura critica. - A. de Montaiglou, Jean Coste. Pièces relatives ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 1938, p. 245) fu uno dei primi a utilizzarlo, ma nella letteratura scientifica italiana non è ricorrente. Anche in francese è raro (Verdier, G. de Francovich, L'origine e la diffusione del crocefisso gotico doloroso, RömJKg 2, 1938, pp. 143-261; A. ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] del progresso in campo costruttivo, mentre la letteratura critica del nostro secolo di regola ha trattato solo le forme e le tecniche protogotiche della Borgogna e quelle del Gotico maturo dell'Ile-de-France: esso ebbe infatti parte decisiva anche ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] da Wilten (Vienna, Kunsthistorisches Mus.). In epoca gotica la patena si arricchì sul piano decorativo con iscrizioni .M. Powicke, C.R. Cheney, Oxford 1964, p. 379;
Letteratura critica. - G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] portò a sostituire l'imitazione dell'antico allo stile gotico nelle figure, nell'architettura e negli ornamenti; lo su cui è in piedi Cristo sono stati frequentemente menzionati nella letteratura di viaggio in Terrasanta di età medievale. Il F. ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] .G. Ciampini, De sacris aedificiis a Constantino Magno constructis, Roma 1693. Letteratura critica. - G. Rohault de Fleury, Le Latran au Moyen Age, 6, Arbois 1982, pp. 653-695; id., La cattedrale gotica: il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] al 10) che comprovano la rigorosa e armonica gotica architettura del poema e il sistematico impiego delle .M. Rossi, Problematica della D.C., ibid. 1969; G. Contini, Letteratura italiana delle Origini, ibid. 1970; G.R. Sarolli, Prolegomena alla D ...
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argenteo
argènteo agg. e s. m. [dal lat. argenteus]. – 1. agg. a. Di argento: calice a., monete argentee. Codice a., in partic. il codice di 187 fogli, che conserva la massima parte di quanto è giunto a noi della versione gotica del Nuovo...
fiorito
agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero f.; i peschi eran già tutti fioriti; vaso f., in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. In araldica, attributo delle piante...