BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] [Peltzer], altre più tarde a Monaco, Museo naz.). La cappella Salviati in S. Marco a Firenze (1579-1588) è quasi completamente il modellino in bronzo di S. Giovanni Battista è a S. Maria degli Angiolini. D'altronde il B. metteva spesso i suoi modelli ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] G. Bartoli, 1583), corredato dal testo della novella tratto dall'edizione Salviati (una ristampa Venezia, A. Vecchi, s.d.). Il G. Porta Ticinese, a Milano, la seconda, con il nome di Angela Maria, fra le angeliche di S. Paolo, nella stessa città.
La ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] dal papa, il M. si raccomandò al cardinale Giovanni Salviati e al conte Guido Rangoni, suo nipote, che lo tra il 1538 e il 1539.
Fu tumulato nella chiesa di S. Maria in Trastevere. La discendenza dell'ultimo signore di Rimini si estinse agli inizi ...
Leggi Tutto
SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] 1628, per le nozze del duca Jacopo Salviati con Veronica Cybo, scrisse Il serraglio degli alla corte medicea: osservazioni sul mecenatismo spettacolare di Cristina di Lorena e Maria Maddalena d’Austria, in Medioevo e Rinascimento, XVI, n.s. XIII ...
Leggi Tutto
DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] , Roma 1945, pp. 68, 72, 75; F. Zeri, "Me pinxit". 10. Salviati e I. D., in Proporzioni, II (1948), pp. 181-183; G. Urbani, -1600, Harmondsworth 1975, ad Indicem; E. Bentivoglio-S. Valtieri, S. Maria del Popolo a Roma, Roma 1976, pp. 23 e n. 10, ...
Leggi Tutto
SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] Pazzi, all’impiccagione dell’arcivescovo di Pisa Francesco Salviati e all’arresto del cardinale Sansone Riario. I ritenne in passato, alla peste. Fu sepolto nella basilica di S. Maria del Popolo; della sua tomba non resta oggi alcuna traccia.
Fonti e ...
Leggi Tutto
Giannotti, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 novembre 1492.
Ebbe come primo maestro Marcello Virgilio Adriani e quindi il filosofo [...] tortura e, secondo la testimonianza di Benedetto Varchi, a stento ebbe salva la vita. Il 17 dicembre fu condannato a tre anni di esilio biblioteca e frequentare letterati e studiosi (Giovanni Maria Molza e Giovanni Della Casa tra gli altri ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] con Madonna in gloria e santi per la chiesa di S. Maria del Popolo a Perugia (Perugia, Galleria nazionale dell'Umbria). La nn. 5-6, pp. 245-252; C. Monbeig-Goguel, Da Francesco Salviati a C. G. e Battista Franco, in Da Leonardo a Rembrandt. Disegni ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] una corona (richiamando l'altare maggiore di S. Maria in Traspontina di Carlo Fontana). L'apparato ci è , 156-160, 172; A. Schiavo, La fontana di Trevi e le altre opere di N. Salvi, Roma 1956, pp. 22 s., 167; E. Zocca, La basilica dei ss. Apostoli in ...
Leggi Tutto
VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] e Bartolomeo e Lorenzo di Aldighieri Biliotti. Dall’unione con Alessandra Salviati nacquero Bartolomeo, detto Baccio (v. la voce in questo Dizionario), il 5 dicembre 1477 e Caterina Maria Antonia il 17 gennaio 1480 (poi sposa di Federico Strozzi ...
Leggi Tutto
salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....