Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] del gruppo 6A (insieme a cromo, tungsteno).
C. Scheele fu il primo (1778) a preparare l’acido molibdico trattando la molibdenite con acido nitrico; il metallo fu isolato quattro anni più tardi da P.J. Hjelm.
Caratteristiche
Il m. è buon conduttore ...
Leggi Tutto
fasi di Chevrel
Calcogenuri ternari di molibdeno caratterizzati dalla generica struttura MxMo6X8 (dove M indica un generico metallo, Mo il molibdeno e X il legante). Sono dotate di interessanti proprietà [...] elettriche e magnetiche, come la superconduttività a basse temperatura. (*)
→ Cluster atomici e molecolar ...
Leggi Tutto
Chimico-fisico (Berlino 1890 - Buenos Aires 1955), allievo di W. Nernst; noto per importanti ricerche sui metalli wolframio e molibdeno (preparazione, proprietà, ecc.). ...
Leggi Tutto
TECNETO (dal gr. τεχνητός "artificiale")
Elemento a numero atomico 43, simbolo Tc, scoperto nel 1937 da C. Perrier e E. Segré bombardando molibdeno con neutroni o deuterio. È stato riscontrato anche fra [...] i prodotti di fissione dell'uranio. Il nome è in relazione col fatto che esso è il primo elemento prodotto artificialmente ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...] dei metalli alcalini, del calcio e del magnesio sono molto solubili. È nota una serie di policromati, analoghi a quelli di tungsteno e molibdeno, di composizione generale Me2Cr2O7 ( bicromati), Me2Cr3O10 ( tricromati) e Me2Cr4O13 ( tetracromati). ...
Leggi Tutto
Elemento chimico che ha una sensibile azione sul metabolismo dei viventi anche se presente in quantità minime. In genere si tratta di singoli elementi chimici che entrano a far parte di molecole complesse [...] per rafforzare le ossa e lo smalto dei denti.
Nelle piante sono considerati o. il boro, il manganese, il rame, il molibdeno, lo zinco, il nichel e il cobalto, attivi in sinergesi o antagonismo con altre sostanze. Generalmente tutti gli o. si trovano ...
Leggi Tutto
siderofilo
sideròfilo [agg. Comp. di sidero-1 e -filo] [CHF] [GFS] Nella geochimica, di elementi chimici che si trovano prevalentemente nel nucleo terrestre, dove dominano il ferro e il nichel, quali [...] sono, per es., il cobalto e il molibdeno. ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (Calvello 1850 - Napoli 1893). Allievo di S. Cannizzaro, assistente all'Università di Roma (1876), ordinario di Chimica docimastica presso la Scuola di Applicazione per gl'Ingegneri di [...] aver sperimentato nuovi metodi di preparazione del biossido di molibdeno. I suoi studi si sono concentrati nella caratterizzazione quel momento poco studiato dalla comunità scientifica, il molibdeno: segnatamente, ha studiato la reattività chimica di ...
Leggi Tutto
solfitoossidasi Enzima localizzato nello spazio intermembrana del mitocondrio; catalizza la reazione di ossidazione degli ioni solfito (SO23−) a ioni solfato (SO24−). La s. è un dimero (peso molecolare [...] 57.000) costituito da due subunità identiche, ognuna delle quali contiene, come cofattori, un eme e un atomo di molibdeno.
Solfitoreduttasi Enzima che catalizza la riduzione degli ioni solfito (SO23−) a ioni solfuro (S2–), secondo la reazione:
Ha ...
Leggi Tutto
Cianuro di vinile, CH2=CHCN. Liquido incolore, che bolle a 78 °C. Si prepara industrialmente per ossidazione di propilene in presenza di ammoniaca ( ammonossidazione):
CH2=CHCH3 + NH3 + 1,5O2 ⇄ CH2= CHCN [...] avviene a 400-500 °C alla pressione di qualche bar in presenza di un catalizzatore (generalmente a base di molibdeno), in reattori a letto fisso o fluido. Polimerizza facilmente dando prodotti di grande interesse commerciale (materie plastiche, fibre ...
Leggi Tutto
molibdeno
molibdèno s. m. [lat. scient. Molybdenum, dal lat. class. molybdaena «piombaggine», gr. μολύβδαινα, der. di μόλυβδος «piombo», così detto perché il suo principale minerale, la molibdenite, ha il potere, come il piombo, di segnare...
molibdenite
s. f. [der. di molibdeno, col suff. mineralogico -ite]. – Minerale esagonale, solfuro di molibdeno, a lucentezza metallica e color grigio piombo con riflessi azzurri, tenero e untuoso al tatto (per cui viene usato anche come lubrificante...