Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] in der Republik Venedig zu Beginn des 15. Jahrhunderts, I-II, Göttingen 1996, ad indicem (è l'opera fondamentale specialmente per le vicende fino al 1409).
Id., La crisi del patriarcato d'Aquileia. Verso l'avvento della Repubblica di Venezia ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] cui satire vennero parzialmente stampate a Bologna nel 1495), da Niccolò da Correggio e Panfilo Sasso (cui si devono decine tradizione toscana tre-quattrocentesca, e tra le quali un ruolo speciale gioca la terza, che nel caso del “Dell’Ingratitudine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Egidi (1872-1929), con la tesi Del “Principe” di Niccolò Machiavelli. L’anno seguente si perfezionò a Firenze con Gaetano V, in Studi in memoria di Roberto Michels, nr. speciale di «Regia Università degli studi di Perugia. Annali della facoltà ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] si indirizzavano ora gli appetiti del marchese di Ferrara, Niccolò d'Este. Venezia allora guardava alla sponda balcanica dell Guerra (magistratura nata proprio in quegli anni quale commissione speciale, e più tardi - resa permanente - destinata ad ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] un opuscolo anonimo (ma si seppe essere di Niccolò Marescotti), pubblicato dopo il 29maggio, aveva subito e Mori, Firenze 1959, ad Ind.; G. Montanelli, Mem. sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, ad Ind.; C. Ridolfi, ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] delle sue leggi e delle sue costituzioni, la protezione speciale che essa riceve dall'alto, il carattere di razza Marino Sanuto, I diarii, LVIII, a cura di Guglielmo Berchet - Niccolò Barozzi - Marco Allegri, Venezia 1903, coll. 182-183.
5. ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] feudali nel Patrimonium, il periodo di A. non merita alcun speciale rilievo. L'unica concessione di natura quasi-feudale è quella sec. IX (autentici o falsi che siano, i diplomi di Niccolò I e di Giovanni VIII stanno ad indicare una tendenza). Ma ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] Stato, III) e partecipando ai lavori di commissioni speciali, come quella istituita nel 1890 sotto la presidenza di altri (Roma, Museo centrale del Risorgimento); diciannove lettere a Niccolò Tommaseo dal 1860 al 1872 (Firenze, Bibl. nazionale, Cart ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] si può considerare la più esplicita testimonianza della speciale attenzione con cui M. in quegli anni si lombarda, L (1978), pp. 20-32; G. Damiani - A. Laghi, San Niccolò Oltrarno, la chiesa, una famiglia di antiquari, Firenze 1982, pp. 57 s.; A. ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Roma per ottenere il riconoscimento del papa come ambasciatore speciale l'arcivescovo di Napoli, Alessandro, fratello del Carafa. lo storico ed umanista Francesco Maturanzio, segretario di Niccolò Perotti, ed il fortunato poeta, professore della ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....