Ricordo ancora quando in classe ho chiesto ai discenti di raccontarmi le loro parole, di introdurmi al loro linguaggio, quello che ascoltavo in modo clandestino al suonare della campanella o a tono di [...] indicare un accaduto o un evento che suscita emozione.Es.: La tua squadra fa goal: bomboclat!(Scarpelli F., Wang X., concreti.Es.: La morte è un evento che lascia un dolore prugiante.(M. Attanasio, G. Terrasi, D. Villani)/RRepostare (verbo): è un ...
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Nudità violateLa peste contamina e deturpa i corpi, ma viola anche l’intimità agendo negativamente sul senso del pudore. Boccaccio annota una consuetudine inaudita. Le donne fiorentine, per quanto fossero [...] quasi davanti mai non udito: che niuna, quantunque leggiadra o bella o gentil donna fosse, infermando non curava d’avere a’ 173-210.Lavagetto M., Oltre le usate leggi. Una lettura del ‘Decameron’, Torino, Einaudi 2019.Petrarca F., Ad eundem [Iohannem ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] suono che prende il nome dal fisico statunitense Ray Dolby; o a famosi marchi di chitarre e altri strumenti musicali elettrici , Olschki, 2003.Bianco = Bianco, F., Botanica e zoologia, in Grossman, M., Rainer, F. (ed.), La formazione delle parole in ...
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Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] di Oscar Wilde, L’idiota di Dostoevskij o la Sonata a Kreutzer di Tolstoj (Lipperini, oggi, Torino, Loescher, 2022.Brando, M., Il lessico del dolore. Le », LVII, 2, 31 marzo 2002.Dello Preite, F., Stereotipi e pregiudizi di genere. Il ruolo della ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] mitologia, euforbia ‘pianta erbacea o legnosa delle euforbiali, con tipiche inflorescenze gialle’ (< lat. euphŏrbia(m) < gr. euphórbion: derivati dal latino, Lingua italiana, Treccani.itMorkes, F., Jak vzniklo slovo “spartakiáda”, 24 settembre 2010, ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] l’espressione «F. di drusiana, di buona femmina, di buona donna, d’un cane, persona malvagia o disonesta», marcata ed osservazioni al vocabolario dell’uso toscano, Firenze, coi tipi di M. Cellini e C. alla Galileiana, 1864.Rubbi, A., Dizionario di ...
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Scrivere in dialettoL’uso del dialetto come risorsa retorica nell’espressione artistica è una consuetudine radicata in Italia sin dal Rinascimento, nella letteratura e nel teatro, sia attraverso la scrittura [...] ma è adatto quasi esclusivamente a comunicazioni interne alla famiglia o al gruppo. L’altro motivo è, come detto, Dialetto e pubblicità nell’era della glocalizzazione, in Montuori, F., Picchiorri, M. (ed.), In fieri, 4. Ricerche di linguistica ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] , A., L’uva e la croce, Firenze, Vallecchi, 1951.La lucerna = Pona, F., La lucerna, Fulco, G. (ed.), Roma, Salerno, 1973.La rete di Vulcano le ali = Lombardo Radice, M., Ravera, L., Porci con le ali (1976), introduzione di O. Cecchi, Roma, L’Unità, ...
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Non ci viene venduto soltanto il cibo. Ancor prima, “compriamo” un modo di pensare al cibo e, quindi, di parlarne e di scriverne. I mass media, tra i quali si può includere il sistema pubblicitario, pure [...] Persino parole usuali come pane, vino o olio portano con sé una stratificazione libro dell’anno 2003, Treccani.itBrando, M., Parole da gustare, Lingua italiana, successo di uno slogan, SlowFood.it.Cialdini, F., Le parole del cibo nel Vocabolario degli ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] distruggere chi, in qualche modo, è fuori o intralcia il ciclo produttivo; dato che è evidente Einaudi, 1982.Basaglia, F., Ongaro Basaglia, F., (ed.), Scritti vol ). Immagine: Trieste, 1973, Marco Cavallo, foto M.E. Smith. L’opera Marco Cavallo fu ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
FM
FM (o F.M.) 〈èffe-èmme〉 [ELT] Sigla (o abbrev.) dell'ingl. Frequency Modulation per indicare la modulazione di frequenza: v. modulazione di segnali: IV 83 c.
portatile
portàtile [agg., talora sostantivato m. o f. Der. di portare] [LSF] Che si può portare con sé e che può essere usato autonomamente in ogni luogo, in quanto, se occorrono per il suo funzionamento, dispone di proprie fonti di energia....