LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] mois (ibid. 1967), testi in cui alle riflessioni sul senso - o meglio sulla mancanza di senso - della vita e della scrittura si affiancano tenendo ben presente il modello dichiarato di F.M. Dostoevskij.
Parallelamente ai libri diaristici (considerati ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] religioso: si tratta di lodi in onore di Cristo, dei santi o della Vergine. Il VII carme (ibid.) è in onore di Stefano , in I Bizantini in Italia, Milano 1982, pp. 586-587.
F.M. Pontani, Sui poeti bizantini di Terra d'Otranto, in Bisanzio e ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] amicizia per quelli che allora gli furono maestri: E. Manfredi e F. M. Zanotti. A Bologna nei primi decenni del sec. XVIII al soggetti adatti, che devono fondarsi su un'azione "seguita in tempi o almeno in paesi da' nostri molto remoti ed alieni, che ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] criterio compositivo di tipo pittorico, basato sul chiaroscuro (o contrasto) tra i diversi testi in modo da Entre les larmes et le rire ou contraintes et liberté du discours veriste (R. F., M. Serao, G. Verga), ibid., pp. 65-73; E. Guagnini, Dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] vivente c’è stato, prima, un essere simile a lui che lo ha generato» (F. Jacob, La logique du vivant, une histoire de l’érédité, 1970; trad. it o dei piccoli invertebrati a quello di esseri dalle dimensioni più infinitesime, come protozoi o batteri (M ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] conta, con esiti talvolta stimolanti: "L'anima del Foscolo o la sua ispirazione che dir si voglia, era lirica, in ined. di L. C. a P. Mistrorigo, in Studi in onore di F. M. Mistrorigo, Vicenza 1958, pp. 453-507; U. Bosco, Romanticismo veneto, in ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] - C. Chiarelli, Firenze 1999 (contiene tra l'altro: F. Marcoaldi, L'esploratore innamorato, pp. 11-17; G.C. Calza, F. M.: antropologo fiorentino o artista giapponese?, pp. 19-35; F.P. Campione, La "formula Maraini", pp. 37-59; C. Chiarelli, Uno ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] , e degli ingegni de' giovinetti, che non si può aggiungere o torre cosa alcuna delle ottime loro istituzioni" (cap. 33).
Anche Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 856-862; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma, II, Roma ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] del Regno, edite ed inedite. L'anno successivo il nuovo vicere, F. M. V. d'Aquino principe di Caramanico, comunicava al D. un in Sicilia; tale rivolta sarebbe dovuta scoppiare il 2 o il 3 aprile con la partecipazione di contadini provenienti dalle ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] un buon successo di pubblico, lasciarono in gran parte diffidente o almeno perplessa la critica. Tanto che, ancora nel 19o8, sette rose, Napoli 1919 (in collaborazione con F. L. Roberti, S. Di Giacomo, M. Maffi, F. M. Martini, E. Moschini, L. Zuccoli ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...