FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] di chirurgia, X [1924], pp. 140-169; Sull'adenosarcoma o nefroma maligno embrionale dell'infanzia, ibid., XXIII [1929], pp. , G.G. F. (6 febbr. 1885-12 ott. 1966), in Minerva medica, LX (1969), pp. 415-419; M. Gandini, G.G. F. scienziato ed umanista ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] chirurgia, allora diretto da F. Pentimalli, noto, fra l il C. ebbe anche la fortuna di conoscere O. Warburg, due volte premio Nobel, di cui Delpinoa, n. s., XVIII-XIX (1976-1977), pp. 177-199; M. Aloisi, L. C., in Celebrazioni lincee, CIV (1977), pp. ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] le caratteristiche di gioia, ilarità, voglia di giocare o, viceversa, il prevalere di distruttività passionale, in un (trad. it. Milano, Il Saggiatore, 1964).
j.f. goldberg, m. harow, Bipolar disorders. Clinical course and outcome, Washington ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] 1949], pp. 962-968, in collab. con C. Frugoni, F. Magrassi e G. Ambesi Impiombato; La cura della febbre Q con in collab. con G. Pusic - S.M. Tamburello; La terapia dell'endocardite batterica subacuta somministrazione ditetraciclina o altri antibiotici ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] Intermedii (pubblicati a Napoli nel 1625). Si tratta di canzoni o madrigali per una sorta di dramma musicale composto di diversi del Museo Moretus-Plantin di Anversa, M. Sabbe, che nella parte dedicata al F., oltre a rilevare che nel Museo non ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] J. Loeb, o da abnorme affinità dei colloidi tessutali nei confronti dell'acqua, come riteneva tra gli altri M.H. Fischer capitoli nel I volume del Trattato di fisiologia diretto da F. Bottazzi (ibid. 1937): Fisiologia generale dei tessuti connettivi ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] , devono essere due: una in riferimento allo stato di validità o di salute, che considera cioè ogni uomo sullo stesso piano e .Profili giuridici, medico-legali ed assicurativi, a cura di M. Bargagna - F.D. Busnelli, Padova 1986, passim; A. Fiori, La ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] 1863, 2, pp. 170-177, in coll. con F. Nawrocki). Durante il periodo parigino, egli pubblicò anche i risultati L. Testut, Anatomia umana, IX, Torino 1949, pp. 321 s.; M. Mitolo, G.O. G. fisiologo altamurano, in Atti e memorie dell'Acc. di storiadell' ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] (v.), tratto dall'attitudine perversa preconizzata dal marchese D.-A.-F. de Sade, e masochismo (v.), forgiato sul nome di E. Straus e M. Boss. Secondo questa teoria, non bisogna limitarsi a considerare una data pulsione o un istinto, che ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] 174; The Guide for the Perplexed by Moses Maimonides, a cura di M. Friedländer, New York 1956; Le Guide des égarés, traité de théologie ; Maïmonides' Medical Writings, I-VII, a cura di F. Rosner, Haifa 1984-1995; Maimonide, Lettera sull'astrologia, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...