DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] psichiche del fanciullo, a cura di F. Bocchetti, in Iproblemi della maternità e della medicina, e in particolare delle figure di M. Malpighi, B. Ramazzini e A. Scarpa. nota come Manifesto degli scienziati razzisti o, in forma abbreviata, Manifesto ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] per via inalatoria o addirittura per iniezione 297-308; V [1842], pp. 102-112) e quelle a F. Selmi (Lettere chimico-mediche, ibid., pp. 450-459, VI [ di Modena, XIV (1965), pp. 140-143; M. Pantaleoni - R. Bernabeo, Relations between dr. Jackson ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] l'esiguità - o l'inesistenza - infoecunda,ad Clarum Virum I. Somis,S. M. Regis Sardiniae Archiatrum, Venetiis 1790; V. 'una specie di Mucoracea ivi descritta, Mucor somisii). Si vedano inoltre: F. S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, II, ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] Società medica di Bologna, già dottore in medicina (o prossimo a laurearsi, secondo U. De Maria) base delle osservazioni di G.M. Lancisi, giudica favorevoli; soprattutto nel 1824, l'Accademia Ionica di Corfù, F. North conte di Guilfold, che ne era ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] necessità di acquisire in presenza di testimoni il consenso della donna o del marito (Cesari e Agrippi nel caso di morte della . Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, pp. 285 s., 291; M.T. Caffaratto, La ginecologia nei secoli ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] come colleghi Flaminio Rota, A. M. Sacchi, G. C. Aranzio , morì all'età di ottant'anni, nel 1633 o 1634.
Fonti e Bibl.: G. Alidosi, I dottori medicorum, I, Genevae 1731, p. 120; G. F. Guglielmini, Oratio de claris Bononiae anatomicis, Bononiae 1737 ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] zueinander, in Archeion, XII (1939), pp. 272-281; F. Gabrielli, La cultura araba e la scuola medica salernitana, in Roma 1986, ad indicem; P.O. Kristeller, Studi sulla scuola medica salernitana, Napoli 1986, pp. 33, 36 s.; M. Wack, The "Liber de ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] di alcuni costituenti proteici e vitaminici, o con vari tipi di leguminose di 174 (in coll. con A. Amici, B. M. Dolcini e C. Dolcini); Ulteriori osservazioni sui 105-128.
Raggiunti i limiti di età, il F. lasciò l'università di Perugia e si ritirò a ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] a Padova, sia in medicina generale, sia nella cura delle febbri o della lue; tale reputazione era dovuta anche al fatto che il e araba.
Bibl.: I. F.Tomasini, Illustrium virorum elogia iconibus exornata, Patavii 1630, p. 96; M. A. Severino, Vipera ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] [1883], pp. 565-588, in coll. con M. Luzzati; Influenza della paura sul movimento intestinale, in Annali [1887], pp. 367-374, in coll. con F. Spallitta) e le originali osservazioni sul tremore condotte con "avvelenamento rabbico" o affetti da diabete ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...