AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] gran parte eccessive o infondate, che Tommaso Campanella di L. A.: osservazioni, Napoli 1888); M. Schipa, recensione in Arch. stor. per le Prov , La dignità politica di L. A., Irpinia 1932; F. Galdenzi, Intelletto e carattere di L. A.(1828-1892 ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] gola e la cavità nasale, aiutata in questo dal velopendulo (o palato molle), che abbassandosi propaga il suono nelle cavità nasali difficoltà nel pronunciare le labiali (p, b, m) e le fricative (f, v), perché per formare tali lettere le labbra ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] designò come terza immunità o anticlastica o stomale: non indirizzata Savonuzzi; Die Vogelpest, in Centralbl. f. Bakt., Paras. u. Infektionskr.,XXXI 'anat., patol. ..., XLVI (1965), pp. 819-836; M. Pantaleoni-R. Bernabeo, E. C. patologo e il suo ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] , nel 1892, fu nominato assistente (o, come allora si diceva, "prosettore") Vestigi di M. peronaeus digiti V (superior e posterior) e di M. extensor ed artidell'Università di Ferrara 1391-1950, a cura di F. Raspadori, Firenze 1991, pp. 138-143, 150, ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] (allievo di G. Chiarugi) e M. Volterra, verso quello che era, al suo specifico enzima (jaluroniciasi, o mesomucinasi), in Atti del V Congr con quello di Trattato di patologia generale.
Del F. si ricorda anche la partecipazione civile espressa dalla ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] di Pio VI nel 1775, il F. nel '79, alla morte di P.M. Giavina che ne era titolare, assunse pp. 529 S. Sull'intervento del F. per soccorrere il Bassville, si veda Relazione, o sia attestato del dottor G. F. … datata Roma 28febbraio 1793, allegata ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] 1446, quando il «magister Christoforus de Verona f. q. Antonii Placentini» conseguì il dottorato « (1462), 189, c. 592v (1464); ibid., Testamenti, m. 31, nn. 176 e 180 (testamento del padre, 1439), m. 44, n. 66 (nome della madre); Archivio di Stato ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] di istituzioni chirurgiche e ostetricia, rimasta libera dopo la morte di P. M. Baroni. Nel 1859, quando i due insegnamenti di chirurgia e di legno e cristallo, in cera o terracotta, e addirittura in ferro.
Il F. ebbe della clinica una concezione ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] inclinazione.
A Padova ebbe come maestri M. A. Caldani, S. Gallini, rimedi i provvedimenti terapeutici sedativi o, rispettivamente, eccitanti. Tale edita in due volumi a Parigi nel 1819.
Il F. curò inoltre la versione dal francese dell'opera sulla ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] analisi di casi particolarmente interessanti o rari, come quello dei letzten fünfzig Jahre, I, Berlino 1932, s.v.; M. Donati, G. P., in Enciclopedia Italiana, XXVI, 1-7; R. Lorusso - G. Actis Dato - F. Tritto, La prima sutura del cuore. Un primato ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...